Ancora una volta il leader del sindacato di riferimento dei bancari italiani scende in campo e con saggezza da i giusti consigli affinché si eviti il commissariamento del Gruppo Banca Popolare Vicenza.
Ricordiamo ai lettori che di questo Gruppo fa parte la siciliana “Banca Nuova” che a detta di persone esperte rappresenta un vero gioiello da salvaguardare.
SILEONI (FABI):
“CHI VOTA CONTRO LA TRASFORMAZIONE IN SPA METTE IN SERIO RISCHIO IL FUTURO DELLA BANCA. SENZA SPA COMMISSARIAMENTO ALLE PORTE DA PARTE DI BCE.
BENE IORIO ANCHE PER ESPOSTO A MAGISTRATURA”
“I lavoratori del Gruppo Banca Popolare di Vicenza stanno svolgendo un lavoro esemplare di collegamento con le famiglie e le imprese del territorio, pur in un clima di grande difficoltà e di confusione, alimentato ad arte da chi vuole creare ulteriore malcontento senza pensare al prossimo futuro della banca”.
Lo dichiara Lando Maria Sileoni, Segretario generale della FABI, sindacato di maggioranza dei bancari.
“Consideriamo estremamente positivo il lavoro fin qui svolto dall’amministratore delegato Francesco Iorio, che ha fatto bene ad esporre alla magistratura vicentina tutte le gravi inadempienze della passata gestione. Riteniamo preziosa l’attività d’indagine dei giudici, ai quali va tutto il nostro sostegno morale e politico.
Oltre al pieno riconoscimento economico dei torti subiti dalla clientela, c’è in gioco il futuro di un istituto che dà lavoro a più di 5mila persone. Per questo riteniamo indispensabile che l’assemblea di sabato si esprima a sostegno di questa gestione e a sostegno della sopravvivenza della sua banca di riferimento per il territorio. In caso contrario, il commissariamento del Gruppo Banca Popolare di Vicenza da parte della Bce è alle porte”.