Dal 6 al 8 ottobre 2017 il quartiere Corvetto ospiterà il Festival Internazionale di Teatro dell’Oppresso “Far emergere l’invisibile”.
MILANO – Dal venerdì 6 pomeriggio fino alla domenica 8 pomeriggio vi saranno spettacoli teatrali, presentazioni di libri e laboratori aperti alla cittadinanza e a ingresso gratuito.
Il festival vuole valorizzare il quartiere Corvetto, mettendo in luce alcuni spazi e realtà poco conosciute, che si trasformeranno in teatri per tre giorni: spazi associativi, circoli, cortili… Il programma completo si trova sul sito www.tdofestival.it/
Il Teatro dell’Oppresso (TdO) è un tipo di teatro sociale nato durante la dittatura brasiliana. Un teatro interattivo, dove il pubblico ha la possibilità di intervenire nello spettacolo per proporre delle alternative alla storia presentata dagli attori. In scena vengono messe situazioni che raccolgono conflitti, disagio o malessere vissuti quotidianamente e che si vuole provare a trasformare grazie al dialogo teatrale e alla creatività del pubblico che diventa spett-attore.
Il Festival prende spunto dall’esperienza fatta a Napoli nell’ottobre 2014 nel quartiere Sanità, dove un festival analogo permise di favorire una percezione positivadel quartiere e dei suoi abitanti da parte della città, oltre a favorire il consolidamento e nascita di nuove collaborazioni tra le realtà impegnate sul territorio, stimolate dalla pratica artistica- metodologica proposta dal TdO.
Saranno ospiti del festival gruppi di teatro dell’Oppresso provenienti da tutta l’Italia e dall’estero: Teatro Atlante di Palermo, Teatro Utòpia, di Modena, Teatro della Tenerezza&Le fucine vulcaniche di Bologna, compagnia In’Ca’Pacis di Milano, il Tram di Gambellino di Milano, compagnia La Guitza di Barcellona, Punteruolo di Catania, Teatro Liquido di Padova, la compagnia indiana Jana Sanskriti…
Gli organizzatori sono gruppi e collettivi di Teatro dell’Oppresso di Milano e dintorni, tra cui Casa per la Pace Milano.