Acate. Agricoltura in crisi. I cambiamenti climatici ritardano la maturazione degli agrumi.
Pietro Mezzasalma, Acate (Rg), 26 gennaio 2015.- Quest’insolita stagione un pò tiepida non fa bene alle coltivazioni. Lo sanno bene i produttori acatesi di arance alle prese con le bizze di stagione. Per colpa del clima, delle scarse piogge autunnali e dell’inverno mite il bel frutto rosso è in ritardo. Tutte le stagioni che non rispettano la classicità danno qualche problema. La pianta risponde al suo naturale ciclo evolutivo e quindi quando salta il rapporto caldo – freddo essa soffre. La siccità estiva ha limitato le produzioni. L’annata di quest’anno è da dimenticare per gli agrumi. I mercati -dicono i produttori – non funzionano come prima. Il prezzo di ogni chilogrammo di arance è irrisorio. Tutto va a rotoli. Sicuramente abbandoneremo gli agrumeti perchè le spese sono superiori alle entrate. Anche gli uliveti a causa della malattia e della siccità non stanno proprio molto bene. Non conviene coltivare più le campagne. Molti sono i sacrifici dal punto di vista personale ed economico e in più si pagano anche tasse esose. E i politici cosa fanno per l’agricoltura?