Sicilia abbandonata anche per la viabilità. Frana Viadotto: Pagano (Ap), Delrio venga in Sicilia
Sicilia che frana, Sicilia sempre più emarginata e divisa in due. Il Governo di centro sinistra ha abbandonato il progetto “ponte sullo stretto”. Ha fatto bene o ha fatto male? E’ i fondi previsti per la costruzione del Ponte dove sono stati dirottati? La comunità siciliana chiede a Renzi ed al suo Governo ma principalmente ai parlamentari eletti nell’isola di non fare morire la nostra terra. Mi vengono i brividi quando leggo: “non ci sono priorità per le strade siciliane a cominciare dall’autostrada Catania-Ragusa”.
Caro Renzi le priorità sono solo per le aree più ricche del paese?
Oggi raccogliamo una presa di posizione del Parlamentare nazionale Alessandro Pagano che giustamente si fa carico di evidenziare a chi di dovere la problematica relativa al crollo del viadotto sulla Catania-Palermo. Verrà raccolto da parte del Governo questo appello o faranno passare anni prima che si ripristini la viabilità?
Ecco quanto scrive su facebook Alessandro Pagano:
”In Sicilia le infrastrutture rischiano di crollare, e non solo quelle. Considerati i contorni ”drammatici” che sta assumendo il cedimento di un viadotto sull’autostrada Palermo-Catania a causa di una frana, la dichiarazione dello stato di emergenza e’ il minimo che il Governo possa fare. Lo stesso neo ministro Delrio, al quale rivolgero’ una specifica interrogazione, venga presto in Sicilia per sincerarsi personalmente sullo stato dell’arte della rete infrastrutturale dell’Isola e sui danni ai pendolari, al commercio e al tessuto produttivo interno che comportera’ quanto accaduto ieri. Ad oggi da Catania e’ piu’ facile e conveniente raggiungere Londra che arrivare a Palermo”. Lo dichiara Alessandro Pagano, deputato di Area popolare (Ncd-Udc).
”In merito facciamo notare come, al di la’ del cedimento di ieri, da anni la tratta autostradale che include il viadotto Himera e’ stata oggetto di continue attenzioni e interventi di parziale chiusura. Se si aggiunge, per ultimo, quanto avvenuto a Natale per il viadotto Scorciavacche, sul quale era intervenuto lo stesso Renzi, – prosegue Pagano – si capisce quanto sia precaria la situazione infrastrutturale in Sicilia. Con una grave corresponsabilita’ del governo regionale di Crocetta. Oggi parliamo di emergenza, non vorremmo trovarci piu’ in la’ a dover recriminare su una catastrofe annunciata”.
Carmelo Raffa