San Felice sul Panaro. Sabato 24 ottobre la posa della prima pietra del nuovo centro diurno per disabili.
Redazione Due, San Felice sul Panaro (Mo), 22 ottobre 2015.- Un altro importante tassello si aggiunge all’opera di ricostruzione della cittadina modenese. Sabato 24 ottobre,infatti, a partire dalle ore 10,00 avrà luogo, nell’area esterna della Polisportiva, in via Garibaldi, la cerimonia di posa della prima pietra del nuovo Centro Diurno per Disabili. All’evento, oltre al sindaco Alberto Silvestri e Paolo Negro, presidente di ASP, saranno presenti i rappresentanti della Cooperativa Sociale KCS, della Fondazione Marino Golinelli, di Alfawasserman spa, delle Assemblee Regionali dell’Umbria, delle Marche e della Valle d’Aosta e di Festa sulla Neve democratica di Andalo. Enti ed associazioni che, con le loro donazioni, pari a 693.000 euro, hanno consentito di finanziare interamente la struttura di ben 380 metri quadrati e che avrà la possibilità di ospitare fino a venti utenti. “Uno spazio – ha sottolineato l’architetto Mauro Frate, che ha progettato l’opera – pieno di luce e aperto verso l’esterno, ma allo stesso tempo riservato e accogliente”. Con questo progetto, la sfida dell’Asp, l’azienda dei servizi alla persona dell’Area Nord della provincia di Modena, è stata quella di “innovare e qualificare i servizi per le persone con disabilità, e al tempo stesso potenziare l’offerta rispetto al crescere del bisogno. Non solo ricostruire ciò che è stato colpito dal terremoto, ma innovare profondamente l’offerta mentre si ricostruisce”.