Vittoria. “Europa 2020 e le politiche di Sviluppo Rurale”: Convegno all’Emaia
Vittoria, 16 novembre 2015 – Un convegno partecipato quello svoltosi sabato pomeriggio scorso nella Sala Conferenza della Fiera Emaia riguardante le nuove politiche di sviluppo rurale. In attesa della sua approvazione, che dovrebbe avvenire nei primi di Dicembre da parte della Commissione Europea, si è cercato di illustrare ai presenti come sarà strutturato, salvo variazioni, il nuovo strumento finanziario ed attuazione del Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) dell’Isola. Nell’ambito della Programmazione delle risorse FEASR alla Regione Siciliana sono state assegnate risorse pari a circa due miliardi e 200 mila euro, con un incremento di oltre 27 milioni di euro rispetto alla dotazione iniziale del PSR Sicilia 2007-2013. Questo dato, da cui partire per pianificare la programmazione del periodo 2014-2020, farà della Sicilia la regione d’Italia a cui è stata assegnata la maggior dotazione finanziaria a livello nazionale. Dopo i saluti del direttore dell’Emaia Silvio Balloni e l’introduzione ai lavori curata da Biagio Di Mauro dell’UO.S.14.08 dell’Ufficio Servizio Agricoltura di Ragusa, la parola è passata al relatore del convegno Giovanni Battista Ficani, agronomo-commercialista, consulente valutatore esterno del PSR. “Il nuovo PSR- ha spiegato Ficani- agirà sviluppando la competitività del settore agricolo per incrementare il potenziale ed il piazzamento nei mercati delle aziende, garantirà la gestione sostenibile delle risorse naturali e consentirà uno sviluppo territoriale equilibrato delle economie e comunità rurali. Ha 6 priorità invece di 4 assi e le misure (19) sono state accorpate, sono presenti delle sottomisure (64), inoltre punterà ad un approccio cooperativo visto che in Sicilia abbiamo molte piccole aziende e senilizzate”. Da quanto relazionato è emerso che il nuovo PSR sarà un piano “verde” visto che molte interventi saranno a favore dell’ambiente e del clima in quanto si mira a preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi ma presenta anche delle novità. “E’ previsto – ha altresì dichiarato l’esperto- l’insediamento di attività extragricole come l’agricoltura sociale o il turismo rurale, attività complementari a quelle agricole. Inoltre il PSR 2014-2020 investirà molto sui giovani elevando le aliquote sino al 70% e ciò porterà ad un ringiovanimento delle aziende. Da sottolineare, infine, l’utilizzo migliore degli strumenti finanziari perché l’accesso al credito è stato sinora un problema”. A fianco delle imprese si pone l’USA di Ragusa. “Il nostro ufficio- ha commentato Giorgio Carpenzano, dirigente del servizio USA- darà una mano alle imprese e ai portatori di interesse per favorire sinergie e collaborazioni. L’attuale programmazione ha dato buoni risultati come l’accrescimento della capacità imprenditoriale attraverso la mis.112 con l’avvio di numerose attività. Il nostro augurio è quello di valorizzare il PSR di prossima approvazione, elaborando una strategia fondata sul dialogo, la condivisione e l’aggregazione”.