Antonio Firullo: “Strutture balneari nella provincia di Ragusa, attentati incendiari”
Ragusa, 19 novembre 2015 – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Antonio Firullo, Coordinamento FIBA Sicilia:
Preoccupa l’escalation di intimidazioni con atti incendiari di natura dolosa di cui sono oggetto le strutture della bellissima riviera della provincia di Ragusa.
Questa notte ancora un incendio, l’ennesimo, eppure a quanto e dato sapere, non risulta alcuna richiesta di “pizzo” agli esercenti balneari della provincia e questo dato ci preoccupa ancora di piu’.
La scrivente categoria esprime solidarieta’ al gestore dello stabilimento balneare denominato “baja”, ubicato sul demanio marittimo di Marina di Ragusa, frazione balneare del comune di Ragusa, andato distrutto dall’incendio di stanotte.
Se confermato il dolo, la scrivente categoria condanna qualsiasi atto delinquenziale intimidatorio che danneggia il sistema produttivo, nello specifico il commercio e il turismo.
La Fiba è impotente contro questa odiosa forma di attacco mafioso che colpisce una categoria, quella balneare, che già conduce con difficoltà la propria attività a causa della breve stagione estiva e spesso delle avverse condizioni climatiche che non garantiscono la produzione.
La sconfitta della mafia e di qualsiasi forma di criminalità organizzata sono obbiettivi che vanno sempre più radicandosi nelle coscienze dei siciliani desiderosi che prevalga la legalità in tutti i settori, invocando a forza una maggiore presenza dello stato con le sue istituzioni e con le forze dell’ordine con le quali occorre stringere un forte patto di collaborazione.
Alla luce di quanto sopra, la fi.ba auspica che la categoria reagisca a qualsiasi atto d’intimidazione e collabori con le forze dell’ordine, denunciando, senza paura, fatti e persone coinvolte in questi atti.
L’invito alle autorità preposte della provincia di ragusa ad una maggiore vigilanza del territorio con una maggiore presenza delle forze dell’ordine specie nelle strutture balneari.