Aci Castello: Intesa commercialisti-comune su tributi locali
Stamattina firma del protocollo tra Ordine Commercialisti e Comune di Aci Castello
TRIBUTI LOCALI: «AZIONI CONGIUNTE PER OTTIMIZZARE LE PROCEDURE»
Progetto sperimentale per risolvere problematiche legate a Tari, Imu, Tasi, Tosap
ACI CASTELLO (CT) – L’Ordine dei Commercialisti di Catania e il Comune di Aci Castello «ritengono utile promuovere accordi per coordinare le rispettive attività operative, allo scopo di offrire ai cittadini residenti, ai professionisti iscritti, alle imprese presenti sul territorio, al personale in forza all’Ente Locale e a tutti coloro che possano essere interessati a tale azione congiunta, la più ampia possibile rete di servizi, azioni, peculiarità secondo logiche condivise». Con questa premessa, stamattina (5 aprile) al Palazzo Municipale del Comune acese, il presidente dell’Ordine Sebastiano Truglio e il sindaco castellese Filippo Drago hanno firmato un protocollo d’intesa nell’ottica di una collaborazione più stretta fra i due Enti per la risoluzione delle problematiche legate all’ambito dei tributi locali (Tari, Imu, Tasi, Tosap).
Alla sigla del protocollo hanno partecipato inoltre il direttore amministrativo del Comune Claudio Galli e i consiglieri dei Commercialisti Giuseppe Grillo, Alberto Leone e Concetto Raccuglia, i quali costituiranno un apposito gruppo di lavoro congiunto. Presenti anche i professionisti iscritti Massimo Costanzo, Federico Distefano e Pierangela Maugeri, che hanno contribuito alla redazione del testo.
Al fine di migliorare il rapporto tra Fisco e cittadini, di razionalizzare l’azione amministrativa tramite attività di decentramento, di sfruttare le potenzialità dei canali e-government, l’Ordine e il Comune si impegnano a ottimizzare le procedure fiscali a livello locale, riducendo tempi, oneri e costi connessi ai procedimenti a carico dei contribuenti. Si tratta di un progetto sperimentale, il primo del genere nel territorio catanese, che snellisce efficacemente il lavoro dei professionisti a beneficio dei cittadini e delle imprese, per questo l’Ordine auspica anche un’estensione in altre Amministrazioni della provincia.
Le azioni concordate sono: la fornitura di servizi informativi e documentali; la gestione del flusso documentale tra il cittadino e l’Amministrazione attraverso i professionisti iscritti all’Ordine; l’attivazione di corsi formativi per i giovani in materia aziendale e tributaria al fine di «stimolare la volontà di intraprendere nel territorio del Comune», nonché la realizzazione di iniziative collaterali che integrino tutte le fasi progettuali.
Un capitolo a parte è dedicato all’accesso al cosiddetto “cassetto tributario”, lo strumento informatico che verrà messo a disposizione dall’Amministrazione per la consultazione e interrogazione della posizione fiscale degli interessati. Nelle more dell’ottimizzazione di tale servizio il protocollo prevede la predisposizione di una modulistica specifica e di un indirizzo di posta elettronica certificata riservato ai professionisti iscritti all’Ordine catanese, attraverso il quale questi potranno colloquiare con l’Ufficio Tributi del Comune per inoltrare istanze e segnalare atti e documenti.