Vittoria. Moscato: “Dialogo sui programmi, da M5S proposte concrete e fattibili”
Moscato: “Dialogo costruttivo sui programmi. Abbiamo accolto alcuni punti proposti dal M5S”
VITTORIA – Giovanni Moscato, sindaco scelto dalla coalizione composta da Se la ami la cambi, Riavvia Vittoria, Spazio Aperto e Sviluppo Ibleo – ha annunciato di aver integrato ufficialmente il proprio programma con alcune proposte avanzate dal Movimento Cinque Stelle relative alla riserva Pino d’Aleppo e alla partecipazione democratica dei cittadini ai processi decisionali del Comune.
“Il cambiamento è un modo diverso di fare politica – ha spiegato Moscato -. Negli ultimi 30 anni in città è mancato il dialogo tra le varie forze politiche e non si è instaurata una sinergia sulle idee per il bene di Vittoria. A Vittoria adesso serve unione e condivisione di progetti”.
“Abbiamo apprezzato e condiviso il progetto del Movimento Cinque Stelle sulla riserva del Pino d’Aleppo: le buone idee non hanno colore politico, sono di tutti. Per questa ragione abbiamo integrato ufficialmente il nostro programma amministrativo con il punto sulla riserva, un bene prezioso da preservare e valorizzare. E abbiamo integrato nel nostro programma anche i punti proposti dal Movimento Cinque Stelle relativi alla partecipazione dei cittadini e all’informatizzazione della macchina amministrativa”.
“Diversi punti programmatici ci accomunano al Movimento Cinque Stelle. Infatti erano già contenuti nel nostro programma la diretta streaming del consiglio comunale, una maggiore partecipazione democratica dei cittadini ai processi decisionali dell’amministrazione e una trasparenza maggiore con la realizzazione di una piattaforma open data”
“Per quanto riguarda le altre proposte programmatiche lanciate dal Movimento Cinque Stelle l’assemblea pubblica annuale è un bellissimo esempio di democrazia partecipata attuabile a costo zero e la proposta in merito alla creazione di uno sportello per l’assistenza a chi vede a rischio la prima casa è una soluzione importante in una città come la nostra martoriata dalle aste giudiziarie”.
“Per quanto concerne le altre proposte relative al reddito di cittadinanza e al taglio degli stipendi siamo disposti a parlarne una volta insediati per decidere come muoverci. Il nostro obiettivo è eliminare le spese inutili, razionalizzare le risorse e sostenere i vittoriesi in difficoltà con progetti concreti come il last minute market”.
“Siamo convinti che soltanto voltando pagina e cancellando la vecchia politica delle urla, degli insulti e dei fallimenti si può scrivere – con l’aiuto di tutti e con le idee migliori – una nuova pagina per la città. Una pagina di democrazia e partecipazione. Noi ci appelliamo non ai partiti o ai movimenti ma agli elettori liberi che potranno scegliere da una parte un progetto per il futuro dall’altra un passato cupo e per questo facciamo appello anche agli elettori di Progetto Impresa che con il loro voto hanno premiato una nuova compagine antististema”.