Turchia, Bernini (FI): “Erdogan sta prendendo a calci la democrazia”
ROMA – “Non possiamo nasconderci neppure in nome di una stantia realpolitik che Erdogan sta prendendo a calci la democrazia davanti agli occhi del mondo. Al netto del controverso golpe che ha coinvolto funzionari e dirigenti dell’apparato statale e militare turco, l’occidente non può far finta di non vedere la repressione in atto. Le inaccettabili immagini che ci arrivano quotidianamente dalla Turchia sono un pugno nello stomaco per chi, come i Paesi europei, ha fatto della salvaguardia della democrazia e dei diritti umani e civili la propria missione. Non sono tollerabili violazioni dei diritti umani reiterate e generalizzate, tanto meno da parte di un paese membro della Nato e partner dell’Unione Europea. Al tempo stesso appare particolarmente spuntata e inefficace la minaccia comunitaria di interrompere i negoziati di adesione, vincolando tale opzione solo alla ventilata reintroduzione della pena di morte che, oltre tutto, parrebbe poter avere valore retroattivo. In un momento di gravi minacce per la pace e la sicurezza europea, c’è bisogno di una immediata presa di posizione forte e unitaria per garantire il rispetto dei principi costituzionali di libertà e giustizia, che non possono mai coniugarsi con arresti di massa, sospensione dello stato di diritto e neutralizzazione degli organi di informazione”.
Lo dichiara la senatrice Anna Maria Bernini, vice presidente vicario di Forza Italia a Palazzo Madama.