Chirurgia non sta affatto per chiudere, l’on. Ragusa: “Giannone non strumentalizzi le vicende del Busacca per farsi la campagna elettorale”
L’on. Orazio Ragusa: “Chirurgia al Busacca di Scicli non sta affatto per chiudere. Sono solo partiti i lavori per l’attivazione del polo di lungodegenza dopo due anni di attese. Giannone non strumentalizzi certe vicende per farsi la campagna elettorale”
SCICLI – “C’è chi continua a giocare sporco, a strumentalizzare le vicende che accadono nella nostra città per farsi la campagna elettorale. Sparando a zero, in maniera demagogica, contro la deputazione iblea. A questo modo di fare io non ci sto e lo denuncio pubblicamente”. E’ l’on. Orazio Ragusa ad affermarlo a proposito delle dichiarazioni rilasciate dal candidato sindaco Enzo Giannone sulla presunta chiusura del reparto di Chirurgia al Busacca di Scicli. “Queste allusioni, questi ammiccamenti, questo lasciare sottintendere, questo dire e non dire facendo facile ironia – continua l’on. Ragusa – appartengono a un modo di fare politica che non mi è mai piaciuto ma da cui, piuttosto, prendo con decisione le distanze. Anche perché Giannone, prima di lasciarsi andare a facili accuse, avrebbe dovuto verificare che cosa stia effettivamente accadendo all’interno dell’ospedale. Sa il prof. Giannone che da circa due anni ci stiamo occupando di seguire un percorso specifico per fare in modo che sia attivata la lungodegenza riabilitativa, tra i pochi centri d’eccellenza in Sicilia? Oppure sa il prof. Giannone che abbiamo seguito un lungo e articolato percorso per fare sì che il Busacca diventi un ospedale di comunità? E che, altrimenti, la Balduzzi avrebbe soppresso quasi tutto mentre, ancora oggi, seppur tra alti e bassi, continuiamo a mantenere un presidio di pronto soccorso e tutti gli altri servizi di prima necessità che avrebbero voluto smobilitare già da tempo? Forse il prof. Giannone non sa che i lavori che stanno effettuando, e che ha spacciato per soppressione del reparto di Chirurgia, sono propedeutici, in realtà, per l’attivazione, finalmente, del polo di lungodegenza. E dico finalmente perché dopo due anni questo percorso trova uno sbocco. Stia tranquillo il prof. Giannone perché, così come accade da sempre, il sottoscritto, in qualità di parlamentare all’Ars espressione della città di Scicli, ha difeso e continuerà a difendere il presidio sanitario esistente. Su questo, per onestà intellettuale, credo che il prof. Giannone debba darmene atto. E stia tranquillo che anche nei mesi a venire continuerò a battermi per fare in modo che nessuno dei nostri concittadini abbia a patire un solo disservizio in termini sanitari”.