Motociclismo. Torna “Motostoriche nel barocco ibleo”, la tredicesima edizione è in programma il 27 e il 28 maggio
RAGUSA – Tutti in sella. Si riparte. Con una kermesse sportiva dal fascino retrò. E che, non a caso, ha come protagoniste le moto d’antan. A guidarle veri e propri cavalieri che scorrazzano negli ambiti di un passato troppo suggestivo per dimenticarlo. Ed ecco perché il cuore batte all’impazzata quando si ha la fortuna di ascoltare il rombo di cui ancora, queste “vecchie signore”, sono capaci. Una sonorità degna di nota che non manca di esercitare la propria presa sugli appassionati. Ritornano le moto storiche nel barocco ibleo, protagoniste di quella stessa manifestazione che, promossa dal Veteran Car Club Ibleo, in programma sabato 27 e domenica 28 maggio, ha raggiunto il ragguardevole traguardo delle tredici edizioni. E anche per questo stiamo parlando di un evento che continua a ritagliarsi la massima attenzione. E’ una fetta di storia passata che torna a circolare sulle strade della provincia di Ragusa. E non solo. Infatti, quest’anno, gli organizzatori hanno voluto indirizzare la propria attenzione verso il territorio calatino ed ennese. E quindi saranno previste delle puntate anche a Caltagirone così come a Piazza Armerina. In primo piano, come sempre, i motocicli con certificato di identità Asi, costruiti entro il 1965. Ammessi anche motocicli non certificati Asi o in corso di certificazione che, presentandosi in condizioni decorose e di originalità, saranno fatti partecipare ad insindacabile giudizio dell’organizzazione. Gli itinerari sono tutti da scoprire. E comunque gli stessi, essendo in via di definizione saranno comunicati, nel dettaglio, nei prossimi giorni. Come ogni anno, si attendono adesioni anche da fuori provincia e da fuori regione. Le due ruote protagoniste? Saranno ancora loro: dalle Moto Guzzi alle Bianchi, dalle Innocenti alle Triumph, e, ancora, dalle Ariel alle Norton, per non parlare delle Bsa. I centauri, nella maggior parte dei casi con abbigliamento d’epoca, sfrecceranno tra le vie del barocco ibleo, facendosi notare per le loro eccezionali e particolarissime “cavalcature”. Come sempre ci sarà l’inappuntabile sostegno fornito dalle forze dell’ordine. Per il Veteran Car Club Ibleo l’opportunità di mettere in evidenza le proprie capacità organizzative con un appuntamento di grande impatto che garantisce una vetrina eccezionale al nostro territorio.