Il Ministero dei Beni Culturali dà il patrocinio al Premio Penisola Sorrentina
Adesione ufficiale del Ministero dei Beni Culturali per la valenza nazionale dell’iniziativa che si svolge a Piano di Sorrento, dedicata alla promozione del turismo culturale…
Roma, 29 giugno 2017 – Il Ministro Dario Franceschini ha deciso di concedere il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo alla ventiduesima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”® che, dietro il tema di Comunicare l’Arte, unisce e promuove territori nel segno del turismo culturale. Ad annunciarlo è il Capo di Gabinetto del Ministro Franceschini, Prof. Giampaolo D’Andrea. Il Premio è organizzato dall’associazione culturale “Il Simposio delle Muse” con una serie di sezioni ed iniziative in tutta Italia. Di grande rilievo la joint venture costruita con il Palazzo della Meridiana di Genova, che ha consentito di portare in mostra su conchiglie-cammei di Torre del Greco i lavori contemporanei dell’artista sannita Giuseppe Leone, incisi dal maestro artigiano Francesco Scognamiglio, e dedicati ai miti della Campania: da Ulisse e le Sirene, alla Sibilla, all’uovo di Virgilio mago ecc. La rassegna itinerante ha avuto, poche settimane fa, una speciale presentazione in Basilicata, orientata a stabilire convergenze e programmi culturali interregionali in vista dell’appuntamento di Matera2019 Capitale Europea della Cultura. L’edizione 2017, per la quale il Ministro Franceschini augura anche ogni successo, si concluderà, nel mese di ottobre, al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento. “È un bel risultato, un ottimo punto di conferma e di partenza”, commenta il Direttore del Premio Mario Esposito . E aggiunge: “Il Patrocinio del Ministro Dario Franceschini ufficializza il rilievo nazionale raggiunto ed il valore riconosciuto dal Governo alle attività che in questi anni abbiamo messo in campo per promuovere l’immagine culturale e turistica di Piano di Sorrento e della regione CampanIa”. Il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”® in linea con la strategia regionale del POC (Piano Operativo Complementare) è costruito infatti come una esposizione campana delle culture in Penisola Sorrentina, nel segno delle identità e dei dialoghi interculturali. Nell’albo d’oro del prestigioso evento di Piano di Sorrento si ricordano per le istituzioni i i nomi di Francesco Cossiga, Walter Veltroni, Mauro Masi; per la letteratura i nomi di Maria Luisa Spaziani, Giovanni Raboni, Edoardo Sanguineti, Elio Pagliarani, Alberto Bevilacqua, Roberto Vecchioni: per il cinema Giancarlo Giannini, Giuliano Gemma e Nicola Piovani; per il giornalismo Mario Orfeo, Alessandro Sallusti, Toni Capuozzo; per il teatro e la tv (sezione speciale dedicata a Dino Verde)Leo Gullotta, Pippo Baudo e Lino Banfi.