Acate. Gli ospiti del Centro Diurno del Dipartimento di Salute Mentale di Ragusa in visita nella cittadina iblea.
Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 18 novembre 2014- La cultura al servizio del disagio psichico. E’ questo l’importante messaggio che oggi si è voluto ribadire ad Acate, con la gradita visita di una folta comitiva di pazienti del Centro Diurno riabilitativo per adulti, del Dipartimento di Salute Mentale di Ragusa, accompagnati da alcuni operatori e dalla coordinatrice del Centro, la dottoressa Mara Tebaide, pedagogista dell’ASP di Ragusa. I circa trenta pazienti ed i loro accompagnatori sono stati accolti, al loro arrivo ad Acate, dall’operatore turistico Salvatore Campagnolo e da un suo collaboratore. Quindi hanno avuto modo di visitare l’ex Convento dei frati Cappuccini con l’annessa Biblioteca Civica ed alcuni uffici comunali, ricevendo dettagliate notizie sullo storico edificio e sul suo utilizzo nel passato. La comitiva si è, poi, spostata nel centro storico di Acate per visitare la seicentesca chiesa di San Vincenzo Martire. Visita resa possibile grazie alla disponibilità del parroco e del signor Rosario Cammarana. All’interno del piccolo tempio, gli ospiti sono stati piacevolmente intrattenuti dal signor Salvatore Campagnolo, ricevendo notizie e curiosità sull’edificio sacro, sul Santo Martire, il cui corpo è custodito sull’altare maggiore in una artistica urna di cristallo di Boemia e sugli aspetti folcloristici ad esso correlati. Ultima tappa della visita, la villa Comunale, Piazza Libertà ed il settecentesco castello dei Principi di Biscari. In un clima di grande cordialità, ma principalmente di affetto e solidarietà, gli “ospiti speciali” hanno potuto ammirare l’antico maniero ricevendo, anche in questo caso, dettagliate notizie sugli aspetti storico- architettonici dell’edificio da parte di uno studioso di storia locale. Ma l’attrattiva più attesa è stata, senza dubbio, la visita alla torre merlata resa ancora più interessante dall’ottima visibilità, grazie alla bellissima giornata assolata. Prima dei saluti di commiato, la dottoressa Mara Tebaide ha espresso bellissime parole di elogio per l’accoglienza ricevuta dai due accompagnatori. “La loro grande disponibilità- ha sottolineato- ci riempie di gratitudine. Oggi abbiamo avuto modo di conoscere persone di grande cultura ed al contempo estremamente sensibili nel donare benessere psichico”. Quindi la dottoressa Tebaide ha elogiato la bellezza dei monumenti di Acate, unici per la loro caratteristica, ed il loro ottimo stato di conservazione, invitando gli amministratori comunali a proseguire su questa lodevole strada. La coordinatrice del Centro Diurno del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASP di Ragusa, a cui fanno capo tutte le attività territoriali ed ospedaliere dell’assistenza psichiatrica, ha poi auspicato future forme di collaborazione, nell’organizzazione di attività socio-didattico-ricreative, con l’Associazione Iblea Assitenza Disabili di Acate, assicurando la sua massima disponibilità. Il Centro Diurno del DSM, attua percorsi terapeutici che prevedono una serie di attività strutturate, sia individualmente che in gruppo, di stimolazione cognitiva, musicoterapia e terapia occupazionale, (teatro, laboratori, attività motorie, uscite guidate). Lo scorso mese di giugno ha organizzato uno spettacolo canoro sotto la guida dell’insegnante di musicoterapia Antonella Rollo. Un progetto nato sotto il coordinamento della dottoressa Mara Tebaide che ha visto la magistrale esibizione, sul palco del Centro Servizi Culturali, di ventidue pazienti i quali hanno interpretato le più note canzoni di Lucio Battisti. Il prossimo appuntamento è per il 18 dicembre con l’esibizione del coro del Centro Diurno, alle ore 18,00 presso la Scuola dello Sport di Ragusa, alla presenza del direttore generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò,