Acate. Movimento 5 Stelle: “Un piano diabolico”. Riceviamo e pubblichiamo.
Redazione Due, Acate (Rg), 26 ottobre 2017.- “Esiste un piano diabolico per svuotare le mie piazze! Così si giustificava, dinanzi ai due cavalli di Piazza Matteotti, il sindaco Raffo, già decaduto messia e ora consumato zappatore. Nessuno, infatti, a parte i suoi cinque fedeli accoliti, era accorso domenica al suo comizio. Una scena davvero imbarazzante, se si pensa che il comiziante era un aspirante deputato regionale, nonché attuale sindaco. Ora, al netto delle goffe scuse alle quali possono credere solo i suddetti cinque discepoli, ci sarebbe da chiedersi come faccia il nostro sindaco ad avere così tanto tempo libero per girare quotidianamente i comuni ragusani, mentre Acate versa nel degrado. Ci sarebbe da chiedersi perché, nei comizi, ormai privi di qualsiasi senso logico, tenta continuamente di riversare i suoi fallimenti sulla nostra deputata Vanessa Ferreri. A questi e ad altri interrogativi ha risposto il suo – ormai ex – elettorato disertando il comizio. E la risposta è stata così eloquente da spingere Raffo a denunciare pubblicamente l’esistenza di un piano diabolico contro di lui per tenere vuote le piazze! Una giustificazione da vero fuoriclasse della follia! Se esistesse il premio “minchiata del secolo” il nostro sindaco lo vincerebbe ad occhi chiusi. Parole che rendono il personaggio Raffo veramente inquietante, un uomo che pur di rimanere ancorato alla politica riuscirebbe a tirare dal cilindro qualsiasi buffonata purché lo salvi dall’imbarazzo! Un uomo che ha illuso un paese intero con le sue promesse, puntualmente disattese. Un uomo che ha sporcato Acate con la sua pessima gestione dei rifiuti. Un uomo che ha distrutto il verde pubblico e disintegrato villa Margherita. Un uomo che ha portato il paese al dissesto finanziario a causa della sua tirannica e insensata organizzazione degli uffici e del personale. Un uomo che ha passato più tempo a risolvere i capricci dei suoi consiglieri ed ex assessori che a governare. Un uomo che nella sua lunga carriera politica ha ossequiato servilmente tutti, imbarcandosi con chiunque: destra, sinistra, centro, leghisti! Ma come, il sindaco che – beata ignoranza – rimpiange il Regno delle Due Sicilie, ora sta con quelli che del disprezzo dei terroni hanno fatto un vessillo? Ecco, cari cittadini e cari elettori del 5 novembre, chi vota il traNello Musumeci, vota Raffo e gente della sua stirpe politica. U Signuruzzu n’ha vardiari! ”