San Possidonio (Mo). Scuola Primaria “Don Andreoli”: grandissimo successo del “Concerto degli Auguri”.
Salvatore Cultraro, San Possidonio (Mo), 21 dicembre 2017.- Un “Palazzurro” da grandi occasioni, quello di San Possidonio, che ha ospitato mercoledì sera, 20 dicembre, lo straordinario spettacolo natalizio “Il Concerto degli Auguri”, a cura del “Coro Amicantando” della scuola primaria Don Andreoli che fa parte del Comprensivo “Sergio Neri” di Concordia sulla Secchia. Genitori, nonni, insegnanti e semplici cittadini hanno potuto assaporare il clima natalizio grazie alle stupende scenografie ed alle melodiose voci di alunni, genitori ed insegnanti. Il Coro, infatti, è stato un riuscitissimo esperimento di compartecipazione tra Scuola e Famiglie, quella che in politica viene definita “Democrazia partecipata”, mercoledì sera a San Possidonio si è trasformata in “Scuola Partecipata”. Genitori ed insegnanti, da mesi, si sono impegnati nella preparazione e realizzazione dello spettacolo natalizio con estenuanti, ma gioise e piacevolissime, prove serali, settimanali. Al di là della bellezza e spettacolarità dell’evento, quindi, forse, l’aspetto più interessante è stato proprio questa integrazione e straordinaria socializzazione che ha cementato quel rapporto indispensabile tra scuola e famiglia. Continui e scroscianti applausi hanno accompagnato le varie esibizioni dei bimbi, il tutto magistralmente coordinato dalla referente del Plesso “Don Andreoli”, insegnante, Licia Sgarbi e dall’insegnante di canto della Scuola di Musica, “Fondazione Carlo e Guglielmo Andreoli”, di Mirandola, Donata Campagnoli la quale, con infinita pazienza e professionalità, ha preparato coralmente e musicalmente genitori ed alunni, alcuni dei quali hanno offerto, nel corso della serata, un piacevolissimo intervento strumentale con tamburi e con la partecipazione del bravissimo e giovanissimo fisarmonicista, Nicola Testi alunno della classe V B della scuola primaria. Al termine dello spettacola una rappresentanza di genitori, componenti del neonato Coro, hanno voluto offrire un simpatico omaggio floreale alle due vere protagoniste del Progetto, le insegnanti Sgarbi e Campagnoli. Quindi i genitori, prima dell’arrivo di Babbo Natale, che ha distribuito regali e dolciumi a tutti i bimbi, hanno voluto ringraziare ufficialmente coloro che hanno reso possibile la realizzazione del Concerto. In primo luogo la Dirigente Scolastica del Comprensivo “S. Neri”, l’Amministrazione Comunale per aver concesso la disponibilità del Palazzurro ed i dipendenti del Comune per la loro collaborazione, nonche la Polisportiva Sanpossidoniese, che gestisce la struttura sportiva, quindi le insegnanti Sgarbi e Campagnoli, “senza le quali non sarebbe stato possibile organizzare nulla”. “Loro hanno guidato i bambini- ha evidenziato un genitore componente del Coro-ma anche noi genitori. Abbiamo iniziato a fare le prove ad ottobre e loro ci hanno simpaticamente sopportati e supportati dando vita ad un gruppo affiatato che, oltre a cantare, ha avuto la possibilità di stare insieme in modo spensierato, divertendoci e permettendoci di fare qualcosa di costruttivo insieme ai nostri figli. Uno splendido percorso che oggi si è concretizzato grazie, appunto, a Licia e Donata”. Parole di elogio per l’iniziativa sono state espresse anche dal sindaco di San Possidonio, Rudi Accorsi. “La Scuola è stata, per noi, sempre una priorità assoluta- ha dichiarato il primo cittadino- su di essa spendiamo tantissimo, non solo in termini economici ma principalmente in termini di impegno perchè vogliamo che la Scuola sia la parte trainante del paese . Per noi investire culturalmente sulla scuola è importante in quanto serve a tenere unita la comunità dandoci quello slancio che ci serve. E questa sera ne abbiamo avuto la prova e la conferma. Poi quando c’è una rete che funziona bene, come nel caso di questo Progetto che ha visto coinvolti Scuola, Comune e famiglie, ognuno offre il proprio validissimo contributo e tutto diventa più semplice con risultati eccellenti. Un plauso particolare va, infine, alle insegnanti per la loro bravura ed il loro impegno”.
