Basket, l’Aquila Palermo vola sempre più in alto
Palermo, 20 novembre 2014 – L’Aquila vola sempre più in alto e a Francavilla, in casa della Soavegel, appone il settimo sigillo sul suo campionato vincendo la settima gara consecutiva per 55-90. Prestazione maiuscola, condotta nel rispetto di un avversario forse inferiore tecnicamente e in difficoltà, ma affrontato come qualsiasi altro del girone D di una Serie B entrata finalmente nel vivo. Un approccio devastante quello dei biancorossi al PalaSport 2006, con la gara aperta da due triple firmate Cozzoli e Gottini, con i padroni di casa sorpresi dall’aggressività degli avversari ed autori di troppi errori al tiro. Dopo cinque primi minuti di fuoco, ed un’altra bomba stavolta di Merletto, è il pugliese Prete a rispondere d’orgoglio con due triple a sua volta, salvo poi vedere Aquila riprendere la corsa con altre tre triple dei soliti Cozzoli, Gottini e Merletto, in aggiunta ai due timbrati da Caronna poco dopo il suo ingresso, a chiudere il primo quarto sul pesante 16-29. Nel secondo quarto, Francavilla ha il merito di aggiustare sensibilmente la mira con Miriello e Marchini, ma è l’ingresso in campo di Davide Tagliareni a colpire ancora i pugliesi. Anche Marzo e Dragna iscrivono il proprio nome a referto, portando i biancorossi al massimo vantaggio di +21, con risultato fissato sul 26-46 al rientro negli spogliatoi. Con un margine di sicurezza e la partita ormai in controllo, Aquila rientra in campo mantenendo costanti percentuali offensive, concedendosi solo un ritmo leggermente più sostenuto, con la Soavegel che non riesce mai a prendere parziali decisi, spesso respinta indietro dalle conclusioni dalla distanza degli ospiti. L’ultimo quarto, aperto sul +21, vedrebbe sulla carta un’Aquila chiamata a gestire il largo vantaggio. Tutti d’accordo, o quasi. Marcello Cozzoli apre il suo ultimo quarto con 15 punti in meno di due minuti, frutto di tre triple e altrettanti piazzati che, inevitabilmente, tagliano il fiato in gola ai pugliesi. A chiudere definitivamente la gara ci pensano i minuti importanti di Pietro Marzo e i buoni tiri di Dragna, con l’aggiunta dell’esordio tra i “senior” concesso da Marletta al giovane Giulio Rappa (17 anni), in un pomeriggio felice per i colori biancorossi e concluso con una vittoria di larghe dimensioni. “Non abbiamo mai sottovalutato questo avversario e la conseguenza è stata una partita dall’alto profilo offensivo – ha commentato il coach dei palermitani Paolo Marletta a fine gara -. Mi ha fatto piacere registrare una risposta di livello da parte di tutti. L’ideale per un allenatore è che tutti giochino con lo stesso minutaggio e con la stessa efficienza sulla gara, questo non è sempre possibile ma è importante vedere l’impegno che tutti mettono in campo quando chiamati in causa”. Il tempo per godersi il successo è davvero poco, dal momento che domenica prossima a Palermo arriverà Monteroni, anche se al momento il luogo del match resta incerto: “Voltiamo subito pagina – ha concluso Marletta -. Da martedì torneremo a lavoro, mentalmente predisposti ad affrontare un altro avversario e un altro importante impegno”. Pomeriggio da incorniciare anche per Marcello Cozzoli, protagonista della gara con 26 punti in un campo che ben conosceva: “Sono contento di aver giocato vicino a casa – ha rivelato la guardia brindisina -. E’ sempre un grande piacere per me tornare a calpestare parquet che ho conosciuto da piccolo. Il mio inizio di 4° quarto? Lo ammetto, ho avuto un po’ di culo con almeno due ‘bombe’ entrate con un po’ di fortuna, però ero in una sorta di trance agonistica e mi è andata bene”.