Negozio incendiato in via Roma, Sonia Migliore (Lab 2.0): “Irene Di Raimondo merita d’essere risarcita, si istituisca un fondo di solidarietà”
RAGUSA (RG) – “L’Amministrazione comunale deve comprendere che la storia di Irene Di Raimondo, la titolare di un’agenzia di viaggi di via Roma che è stata data alle fiamme subito dopo un furto, è il simbolo più tragico del disagio che si vive nel centro storico di Ragusa superiore. Si è sottovalutato l’alto livello di degrado raggiunto in questa parte della città e non si è fatto nulla per invertirne la tendenza. Adesso però bisogna trovare soluzioni”. Lo ha dichiarato ieri mattina il portavoce del Laboratorio politico 2.0, Sonia Migliore, candidato sindaco di Ragusa, nel corso di una visita di solidarietà alla signora Di Raimondo, proprio nel luogo dell’atto incendiario. Alla presenza di altri rappresentanti istituzionali e di alcune categorie produttive della città, Migliore, accompagnata da una decina di militanti del Lab 2.0, ha colto l’occasione per rivolgersi pubblicamente al presidente del Consiglio comunale, Antonio Tringali, per ribadire che “non possono bastare le pacche sulle spalle. L’Amministrazione Piccitto deve intervenire economicamente a ristoro del danno subito dalla signora Di Raimondo, trovando le risorse necessarie tramite un fondo di solidarietà da istituire appositamente per queste situazioni. Un’idea suggerita dal Movimento Progresso e Futuro e che noi del Lab 2.0 abbiamo subito accolto inserendola nel nostro programma. L’assenza di un adeguato sistema di videosorveglianza che funzioni da deterrente nei confronti della piccola criminalità, la mancata applicazione di politiche atte al ripopolamento del centro storico e della sua contestuale rivitalizzazione, la carenza di attività che contrastino il disagio e il degrado sociale, sono tutte dimostrazioni di un’inadeguata attività di governo cittadino che rende l’Amministrazione Piccitto parzialmente colpevole di quanto accaduto. Soprattutto in considerazione del fatto che altri eventi criminosi si erano verificati nella stessa zona (l’esercizio commerciale in questione, peer esempio, aveva già subito una rapina un anno fa) e che nulla è stato fatto per migliorare la situazione”.
“Come Lab 2.0, inoltre- ha detto ancora Migliore – non possiamo ignorare l’assenza del primo cittadino alla visita di ieri mattina. A nostro avviso un atteggiamento inqualificabile”.
“Per il futuro – conclude il candidato sindaco – il Laboratorio 2.0 si farà promotore di una serie di iniziative per il centro storico di Ragusa superiore per invitare la cittadinanza a riappropriarsi di quei luoghi sottraendoli al degrado. Cominciare organizzando anche solo delle semplici passeggiate in centro potrebbe essere un punto di partenza per tornare a rivivere queste parti della città”.