Giorgio Assenza presenta un disegno di legge a difesa dei proprietari dell’unica casa pignorata
“Cittadini che possiedono una sola casa e questa viene loro semplicemente tolta, sottratta, dai creditori. Ebbene – dice Giorgio Assenza, il quale deposita oggi un ddl che corre in aiuto di questi esecutati – bisogna istituire uno scudo economico per questi soggetti e per le loro famiglie che sono già parecchie migliaia nell’Isola”.
“Gli stessi creditori – riprende il presidente dei Questori all’Ars – subiscono un danno economico da queste procedure socialmente poco morali”.
Per questo, Assenza ha quindi stilato la proposta di legge che istituisce il Fondo di rotazione per il sostegno ai cittadini esecutati (5milioni) per permettere l’acquisto dell’immobile pignorato a determinate condizioni a patto che esso sia l’unica abitazione posseduta e, nello stesso tempo, porre una diga al fenomeno di speculazione che di sovente su ciò si innesca. Fra l’altro, il ddl prevede che il Fondo regionale acquisisca la casa in caso di ribasso superiore al 40% rispetto al dato della consulenza del Tribunale e che, in questo caso, la destini a edilizia popolare e permetta all’ex proprietario di continuarla ad abitare pagando un canone di affitto secondo il metro Iacp a patto che non sia bene di lusso o, se ciò diventasse impossibile, che a esso si assegni una diversa abitazione.
“Il diritto universale di ogni cittadino ad avere una casa per sé e la propria famiglia – conclude Assenza – è inalienabile”.