Acate. Partito Democratico: “u piattu mininstratu”o u piattu vuotu e chinu di debiti? Riceviamo e pubblichiamo.
Redazione Due, Acate (Rg), 13 gennaio 2019.- “Nell’intervista del 7 gennaio 2019, rilasciata alla giornalista Concita Occhipinti, il prof. Raffo, già Sindaco di Acate, dichiara:“ Abbiamo lasciato ai buoni Amministratori e ai < compagni di merenda >, che si annidano nelle stanze dei bottoni, < u piattu mininstratu>e un Comune nella chiarezza, nel bene e nel male”. Il professor Raffo, sicuramente ci scuserà, se siamo invasi da mille interrogativi, e se non abbiamo “ le scuole alte” per capire bene le cose. Ci limitiamo a sfogliare qualche atto e, nel disordine generale, capire qualcosa: se “ u piattu era mininstratu “ perché la ditta Busso ha notificato al Comune di Acate un decreto ingiuntivo di 1.700.000, 00 euro per il lavoro svolto nel periodo della sua attività amministrativa ? C’è u truccu de tri carti ? Perché il Comune di Acate deve pagare alla ditta Mecogest le fatture da Settembre 2017 fino a giugno 2018 per un importo di circa 800mila euro? Vista la straordinaria chiarezza, con la quale ha contraddistinto la Sua azione amministrativa, perché nel 2016 e nel 2017 la Sua Amministrazione non ha presentato il Piano Economico Finanziario? La verità è che Lei non ha lasciato“u piattu mininstratu”ma u piattu vuotu e chinu di debiti”.