Acate. L’Associazione Progetto Teatro Giovani apre i festeggiamenti in onore di San Vincenzo Martire con il musical “Notre Dame de Paris” per la regia di Luigi Denaro.
Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 10 maggio 2019.- Il piccolo centro ibleo, la terza domenica dopo Pasqua, ritrova uno dei suoi appuntamenti di prestigio con tradizione, storia e costume. Si tratta dei festeggiamenti in onore di San Vincenzo Martire, protettore di Acate, le cui spoglie mortali, donate nel 1700 da Papa Clemente XI al Principe di Biscari, Vincenzo Paternò Castello, sono custodite in una settecentesca urna in cristallo di Boemia (attualmente in fase di restauro a causa di danni provocati da infiltrazioni d’acqua) sull’altare maggiore dell’omonima chiesa. Una festa caratterizzata, fino a qualche anno addietro, da una grande attrazione, il “Palio”, una spettacolare corsa di cavalli con fantini che si svolgeva sul centralissimo Corso Indipendenza. La manifestazione, antica per tradizione, era un momento di grande attrazione, per la sua particolarità e spettacolarità, che richiamava, per tre giorni, dal venerdì alla domenica, nel centro ibleo, migliaia di forestieri provenienti da tutta l’isola. Purtroppo la presenza di, “elementi inquinanti”, legati al mondo delle corse clandestine e le pressanti proteste da parte delle varie associazioni animalistiche, hanno indotto le autorità competenti di Pubblica Sicurezza ad annullare il Palio. Al fine di compensare la perdita del Palio, i vari comitati che si occupano della programmazione e dell’organizzazione dei festeggiamenti hanno introdotto tra gli eventi, numerosi spettacoli equestri per mantenere, ancora vivo, quel legame storico tra il “cavallo” ed il “Santo”. Secondo la tradizione, infatti, nel 1700 le spoglie del Santo Martire, giunte da Roma, via mare, fino a Scoglitti, sarebbero state scortate dal borgo marinaro fino a Biscari (antico nome di Acate) da un nutrito gruppo di nobili cavalieri. E sempre per ricordare questo evento, un altra grande attrattiva, rappresentata dal Corteo Storico, con costumi del Settecento, affianca nuovamente, a partire da quest’anno, gli altri spettacoli equestri. Al fine di non far rimpiangere la fastosità delle feste del passato, il comitato per i festeggiamenti ha messo in cartellone una serie di iniziative di tutto rispetto, nonostante le notevoli difficoltà di carattere economico che recentemente l’Ente Comune sta vivendo. Il programma della festa prevede, infatti, per venerdì 10 maggio alle ore 17,00 una sfilata equestre per le vie del centro storico corredata dal caratteristico Corteo Storico ed accompagnata dalla banda, “Città di Acate” diretta dal maestro Ottavio Baglio. Alle 21,00 in Piazza Libertà, musical, “Notre Dame de Paris”, a cura dell’Associazione, “Progetto Teatro Giovane” coordinata dal regista, dottor Luigi Denaro coadiuvato dall’artista Giuseppe Marino per quanto riguarda l’adattamento scenico, dalla direttrice di scena Graziella Pinnavaria, dalla coreografa Cristina Rizza, dal tecnico video Andrea Frasca da Radio Franco per le luci e l’amplificazione. Tra gli giovani interpreti l’ormai noto piccolo cantante Danilo Guardabasso, reduce da numerose trasmissioni e rassegne canore sulle principali reti televisive a diffusione nazionale il quale rivestirà il ruolo di Quasimodo, affiancato da un’altra giovanissima e bravissima speranza nel campo del Canto, Sofi Meli nei panni di Esmeralda. Il pomeriggio di sabato 11, a partire dalle ore 16,30, vedrà nuovamente in scena gli spettacoli equestri, la Banda “Città di Acate” con l’aggiunta dei Tamburi di “Piazza Medioevale” ed il Corteo Storico. In serata, in Piazza Libertà, spettacolo musicale con Dodi Battaglia ex componente del noto gruppo musicale, i Pooh. La giornata di domenica sarà interamente dedicata alle sfilate di gruppi bandistici, tra cui la Fanfara dei Bersaglieri, “Città di Caltanissetta”, equestri e folkloristici con la presenza anche di un gruppo di Majorette i quali sfileranno sul centralissimo Corso Indipendenza sia nel corso della mattinata che durante il pomeriggio. Alle ore 20,00, invece, solenne processione per le vie cittadine con il simulacro del Santo Martire