Unicredit, 3500 nuove assunzioni stabili. E in Sicilia quante?
Unicredit non deluda ancora i siciliani. In oltre tredici anni il Grande Gruppo bancario ha fatto meno di venti nuove assunzioni nell’isola. Con l’accordo di ieri stipulato tra Sindacati e Azienda si prevede l’istituzione di due poli: Sicilia e Campania.
I siciliani si aspettano da ciò un segnale forte e chiaro di nuova occupazione nell’isola.
Pubblichiamo, a tal proposito, le dichiarazioni di GIUSEPPE ANGELINI(nella foto con il Leader Lando Maria Sileoni) della Segreteria Fabi di Unicredit Group.
UniCredit, 3.500 posti di lavoro stabili in Italia! E in Sicilia quanti? Angelini (Fabi): “Due nuovi poli nel Mezzogiorno, uno dei quali in Sicilia”
“Ci riteniamo soddisfatti – dichiara Giuseppe Angelini Dirigente nazionale della Fabi, il sindacato maggiormente rappresentativo della categoria dei bancari – per l’accordo sindacale firmato in Unicredit, con la costituzione in Sicilia di un nuovo polo lavorativo dal grande valore sociale per i tanti giovani disoccupati,in un momento così drammatico per il nostro Paese”.
“Sarà un polo di back office operativo – spiega Angelini – importante trampolino di lancio per i giovani laureati, cui sarà richiesta anche un’ottima conoscenza certificata della lingua inglese, per una crescita ,anche in ambito europeo, in funzioni di coordinamento e leadership,in linea con le assunzioni degli ultimi anni”.
Nel sito di UniCredit,nella sezione “Lavora con noi” sarà possibile candidarsi; il sito è in continuo aggiornamento”.
“E’ verosimile che il maggior numero di candidature – aggiunge Angelini – possa essere esaminato dopo l’emergenza Coronavirus e le prime cospicue finestre di esodo:in autunno”.
“Particolare attenzione – conclude il sindacalista – verrà data anche alla rete degli sportelli siciliani dove in numerose località, isole minori e centri montani sopratutto, necessità da tempo un ricambio generazionale per chi sta allo sportello”.