Vittoria. Annamaria Citino premiata nel corso della giornata mondiale della poesia.
Vittoria.25/10/2020
Annamaria Citino, vittoriese doc, per lavoro si è trasferita nel profondo Nord, Conegliano Veneto, dove vive e lavora ed è docente di lettere presso l’Istituto enologico G.B. Cerletti, ma con una sfrenata passione per la scrittura e la poesia, per questo con le sue opere e con i riconoscimenti ottenuti, ha contribuito a donare un’altra figlia importante alla sua città.
Quattro le fatiche letterarie di Annamaria Citino, “Tre cuori” del 2013;”Son tutta ciliegie” del 2014; “In fragranza d’amore” del 2015; “Io & te” di quest’anno, tutte con un unico editore: Armando Siciliano
Quest’anno a causa delle restrizioni cui siamo sottoposti a causa della pandemia, eventi e concorsi si sono svolti rigorosamente in rete, ma ciò non ha impedito ad Annamaria, di partecipare con entusiasmo alla “giornata mondiale 2020 della poesia” di Agnese Monaco.
Nonostante l’elevato numero di TCP, pari a 100, la “nostra” si è aggiudicato il secondo posto conferito, sia dalla giuria popolare che ha votato sui vari canali, sia dalla giuria di esperti e qualità, che unanimamente hanno riconosciuto interessante e meritevole di un importante premio, la poesia: Sirena. Questa è stata concepita e scritta, nel 2019, a Punta Braccetto, una ridente frazione balneare di Santa Croce Camerina, dove la natura è rimasta ancora come un tempo e dove Annamaria Citino, amante e innamorata del mare, trascorre le sue vacanze estive.
E sempre nel 2019 la poetessa si è aggiudicata, nella giornata mondiale della poesia, il 1° posto assoluto con la sua “Cercami” anche questa scritta in Sicilia, che narra della nostra Isola e di un amore irrefrenabile per il mare. Ma il 2019 è stato un anno intenso per la scrittrice/poetessa, infatti, nello stesso anno, a Napoli, nel corso del premio letterario partenopeo, si è piazzata al secondo posto, con la poesia: In un mare di stelle. Infine, le è stato riconosciuto, nell’anno che tutti ricorderemo tristemente perchè è targato Covid, un diploma di merito, al centro europeo Mogol.
Andando a ritroso nel tempo, è doveroso ricordare che anche nel 2018, nel 2015 e nel 2014, la Citino è stata insignita di riconoscimenti ambiti nel mondo letterario.
Infine, le poesie di Annamaria, sono sparse in giro per l’Italia e persino negli States; Sirena è stata esposta ai bordi del naviglio, nel corso della quinta edizione di Naviglio in versi.
Nel 2014 grazie a Michele Vicenti alcune poesie sono state proiettate sui muri dei palazzi di Los Angeles e molte sono state inserite in antologie di autori nazionali.
Ma Annamaria Citino ha una certezza, che le sue poesie potranno salvarci dell’oblio.
Noi lo auspichiamo, soprattutto in un momento tanto triste che il mondo sta vivendo suo malgrado.