TASSE E TRIBUTI A RAGUSA
Poco meno di 3 milioni e 330 mila euro da “spalmare” alle attività produttive colpite dall’emergenza sanitaria. Un bando regionale con somme già destinate alla città di Ragusa. Ogni attività – con codice Ateco – potrà usuffruire di un contributo a fondo perduto pari a 2 mila/2500 euro. Verrà pubblicato, poi, l’avviso sui fondi Ex Insicem con un contributo di 5 mila euro in conto interesse allargando le aree di interesse. Anche la Tari, per le attività commerciali, subirà una drastica riduzione, pari al 50 per cento, previa modifica dell’articolo 51 del regolamento comunale. Sono state accolte, in toto, le proposte di Confimpresa iblea. Oggi, in conferenza stampa, a palazzo di città, a Ragusa, gli amministratori hanno annunciato alla città una serie di iniziative in materia di fisco e tributi. I contribuenti ragusani potranno regolarizzare la propria posizione contributiva pagando le somme dovute fino a 72 rate. A Marina di Ragusa, inoltre, sarà pienamente operativo uno sportello del contribuente a partire dal mese di aprile. “In un momento di grande sofferenza per le attività commerciali – spiega il presidente provinciale di Confimprese iblea, Pippo Occhipinti – giunge una buona notizia per tante attività produttiva. Le agevolazioni e i contributi in materia di fisco sono un risultato straordinario. Ringrazio l’amministrazione comunale, il sindaco, gli assessori, per la sensibilità dimostrata. Il lavoro di concertazione da sempre buoni risultati”.