Ragusa. Aveva minacciato gli agenti con una pistola oggi esce dal carcere e va ai domiciliari.
Ragusa. 16 marzo 2022
Ivan Enrico Lombardo Castorina, 40 anni, di origine vittoriese, oggi a conclusione del processo a suo carico è tornato a casa dal carcere dove era recluso e come aveva chiesto l’avvocato Giovanni Mangione del foro di Ragusa, suo difensore. L’uomo si era reso protagonista di un’azione eclatante destando parecchio allarme sociale, in quanto, quando le forze dell’ordine, allertate dalla moglie, si sono recate nell’abitazione dell’uomo, lo hanno trovato armato di una pistola con il colpo in canna. Ciò ha prodotto il suo arresto e il giudizio immediato, per cui era stato associato nella casa circondariale di Siracusa. L’uomo in pratica aveva ricevuto da un terzo, una pistola a salve marca Bruni, che era stata trasformata in un’arma vera e in grado di sparare munizioni vere, così come ha certificato il perito, dott. Giovanni Mangione.
( n.d.r.Omonimo dell’avvocato)
Il suo avvocato aveva già chiesto, all’epoca in cui si è verificato il fatto, il giudizio abbreviato che è stato concesso. Oggi si è celebrato il processo e il PM dopo il dibattimento ha chiesto la condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione. Il legale di Lombardo Castorina, avvocato Mangione, ha avanzato richiesta di una riduzione di pena e di scarcerazione a cui il PM si era opposto, ma il giudice, tenendo conto che nonostante tutto l’uomo era un lavoratore, ha disposto una condanna più mite di un anno e 11 mesi, nonché i domiciliari, accogliendo la richiestaa del difensore.