Palermo. Inaugurata la prima oasi in ospedale del WWF in Italia
Il progetto Oasi in Ospedale lanciato del WWF Italia è ora diventato realtà. Da oggi, infatti, all’interno dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione Civico di Cristina Benfratelli di Palermo c’è un nuovo spazio naturale accessibile e senza barriere, che permetterà di inserire il contatto con la natura nei percorsi riabilitativi dei giovani pazienti, soprattutto quelli a lunga degenza, e di favorire momenti di tranquillità e socializzazione tra piccoli pazienti e famiglie.
Circa 290 metri quadri di area verde con alberi, un microhabitat composto da un giardino per le farfalle, siepi e un piccolo specchio d’acqua, piante aromatiche, un percorso sensoriale, casette nido e mangiatoie per uccelli e hotel per insetti. Il giardino mediterraneo realizzato con una grande varietà̀ di arbusti tipici della macchia mediterranea si arricchisce di sedute realizzate con tronchetti in legno e pannelli didattici. Il posizionamento di una scatola olfattiva con all’interno delle essenze odorose di fiori e specie officinali invita i bambini a riconoscere con il solo uso dell’olfatto le meraviglie della natura.
Questi alcuni elementi della prima Oasi in Ospedale che il WWF ha realizzato in Italia, grazie ad un importante progetto di raccolta fondi lanciato con l’edizione di Urban Nature “La Natura si fa Cura”, per offrire interventi volti a realizzare vere e proprie oasi in miniatura da regalare alle strutture ospedaliere.
Oggi a Palermo la prima Oasi in Ospedale d’Italia è stata inaugurata alla presenza del dottor Walter Messina (Commissario straordinario dell’A.R.N.A.S. Civico Di Cristina Benfratelli); della dottoressa Nicoletta Salviato, Referente Unità Operativa di Educazione e Promozione della Salute (U.O.E.P.S.A.); del Maggiore Vincenzo Giordano, Responsabile comunicazione Guardia di Finanza Palermo; di Marco Galaverni, direttore Oasi, Educazione e Attivazione del WWF Italia; di rappresentanti del WWF Sicilia, della dottoressa Giovanna Volo, Assessore regionale alla Salute e delle Istituzioni locali.
“Siamo davvero emozionati di poter inaugurare oggi la prima Oasi in Ospedale d’Italia, e di farlo in una città come Palermo. La connessione tra salute della natura e la nostra salute, in ottica One Health, è qualcosa di essenziale che dobbiamo riscoprire e valorizzare sempre più. Sapere che centinaia di piccoli pazienti e le loro famiglie potranno beneficiare di questi spazi naturali ci riempie di orgoglio, ma tutto questo non sarebbe stato possibile senza il supporto di donatori e volontari e del meraviglioso personale dell’Ospedale Di Cristina, oltre al sostegno del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, nella persona del Generale Napolitano, per estendere l’Oasi fino al terrazzo, ancora più vicino ai degenti”, dichiara Marco Galaverni, Direttore Oasi, Educazione e Attivazione di WWF Italia.
“La nostra azienda A.R.N.A.S. Civico, oltre a provvedere alle cure ad alta specializzazione medica in diversi ambiti specialistici, provvede anche a promuovere la salute: in primis quella dei bambini, ma anche dei loro familiari e del personale medico e paramedico. L’Oasi WWF nel nostro ospedale sarà uno strumento capace di creare armonia, favorendo la salute di dipendenti, bambini e adulti. Il contatto con la natura ci aiuterà nel delicato compito di cercare di mantenere in salute tutti”, afferma Walter Messina, Commissario straordinario dell’A.R.N.A.S. Civico di Cristina Benfratelli.
La mattinata è stata allietata dalla partecipazione della banda e del coro dei bambini del Teatro Massimo.
Oltre all’Oasi, è stata l’occasione per inaugurare un nuovo terrazzo verde interno alla struttura e situato al secondo piano, ma concettualmente collegato all’Oasi, realizzato grazie a una donazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Palermo. che renderà possibile il contatto con la natura anche ai piccoli degenti con impossibilità motorie o che, per motivi terapeutici, non potranno uscire dalla struttura ospedaliera.
Questa inaugurazione anticipa il Mese dedicato alle Oasi WWF, che dal 25 aprile al 26 maggio ospiteranno oltre 100 eventi in tutta Italia, e l’apertura di altre due Oasi in Ospedale sul territorio nazionale.
I benefici della natura
Solo pochi minuti trascorsi a guardare panorami dominati da alberi, fiori o laghetti e fontane possono aiutare a ridurre il dolore, abbattere i livelli di stress, ansia e rabbia, agendo sulla pressione sanguigna, la tensione muscolare, il battito cardiaco e l’attività cerebrale. Le Oasi in Ospedale sono un vero e proprio laboratorio all’aperto dove osservare, conoscere e imparare a prendersi cura della Natura (in particolare la piccola fauna come insetti impollinatori e uccelli), sia per momenti di relax che favoriscano il recupero fisico-psichico, sia per svolgere attività terapeutiche.
Ecco i principali obiettivi delle Oasi in Ospedale:
migliorare la qualità della degenza dei pazienti coinvolgendoli in attività didattiche, ludiche e creative legate alla cura degli ecosistemi, garantendo esperienze positive e psicologicamente benefiche;
promuovere la cultura della bellezza, il rispetto della natura e della biodiversità con introduzione di concetti quali educazione civica e ambientale;
sviluppare la motricità e le capacità cognitive e di apprendimento, attraverso la cura manuale degli ecosistemi presenti. L’apprendimento di nozioni relative alla natura favorirà un miglioramento della sfera cognitiva, stimolando concentrazione, capacità logiche e memoria;
rafforzare l’autostima e la percezione positiva di sé stessi, attraverso la cura degli elementi dell’Oasi in Ospedale, nel vedere il risultato delle proprie attenzioni, sapendo di aver dato un contributo al miglioramento della salute della natura;
favorire la socializzazione attraverso il lavoro anche a piccoli gruppi.
La collaborazione fra il WWF e l’ospedale
L’iniziativa prevede anche la formazione del personale coinvolto nel progetto a cura dell’Ufficio Educazione e Formazione del WWF Italia con la partecipazione del WWF locale, che include docenti delleScuole in Ospedale e il personale medico/ospedaliero, e che si svolgerà in momenti online e in presenza con il WWF locale, disponibile a supportare anche le prime fasi di interventi formativi.
La realizzazione delle Oasi in Ospedale è stata possibile anche grazie al sostegno di: Pediatri dell’Associazione Culturale Pediatri (ACP), Pediatri per un mondo possibile (PuMP) e la Fondazione Fight the Stroke. Grazie alla collaborazione di un comitato scientifico, il progetto ha ricevuto il patrocinio dell’Associazione Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI).