Vittoria. La polizia di Stato notifica a un “Orco” di 29 anni una misura cautelare che gli impedisce di avvicinare moglie e figli.
Ragusa.16 maggio 2024
Nell’ambito di servizi predisposti dal Questore della provincia di Ragusa Dott. Vincenzo Trombadore, tesi alla prevenzione dei reati, con particolare riferimento ai delitti in materia di violenza di genere, il personale del commissariato di Vittoria, nei giorni scorsi, ha dato esecuzione alla cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex moglie e dai familiari, con applicazione di dispositivo elettronico di controllo, (braccialetto elettronico) emesso dal GIP del Tribunale di Ragusa nei confronti di un uomo violento di 29 anni.
A seguito della denuncia presentata dalla vittima presso gli uffici del locale commissariato, gli agenti al fine di evitare ulteriori eventi di maltrattamenti e violenza, hanno svolto serrate indagini nell’ambito delle recenti normative in materia del cosiddetto “codice rosso rafforzato”, il quale impone di svolgere ogni utile indagine al fine di accertare la condotta violenta posta in essere nei confronti delle vittime di violenza e maltrattamenti in famiglia.
All’esito delle indagini esperite dagli agenti del commissariato di Vittoria, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ragusa ha emesso la misura cautelare personale del divieto di avvicinamento a carico dell’uomo, il quale, non rassegnato alla fine della relazione, in più occasioni ingiuriava e denigrava la vittima, minacciando e usando violenza a danno di quest’ultima, persino in presenza dei figli minori, manifestando con i suoi comportamenti una personalità incurante della libertà personale e della tranquillità della vittima, turbata proprio dalle condotte inquietanti e vessatori del ventinovenne.