Roma – Riprende con l’anno nuovo l’attività di contrasto al lavoro nero e alla scarsa sicurezza da parte del Contingente Sicilia INL.
Gli ispettori del lavoro hanno verificato lo scorso fine settimana due autofficine in un comune a 20 km da Catania, riscontrando in entrambi i luoghi di lavoro gravi violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e lavoro nero.
Nella prima autofficina, che occupava 2 lavoratori in nero su 3, gli ispettori hanno accertato l’utilizzo di attrezzature non conformi alle normative di sicurezza, con una sanzione massima di 9.112,57 euro.
A fronte del superamento della soglia del 10% d lavoro nero, gli ispettori hanno adottato il provvedimento di sospensione dell’attività e l’applicazione di ulteriori sanzioni amministrative per un totale di 10.300 euro.
Anche nella seconda autofficina è stata contestata una violazione in materia di sicurezza, in particolare la mancanza di estintori antincendio, con una sanzione massima di 7.403,96 euro.
L’operazione dell’INL di Catania conferma l’impegno dell’Ispettorato nel contrasto al lavoro nero e nella tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro. Le ispezioni proseguiranno anche nelle prossime settimane, con particolare attenzione ai settori più a rischio.
