Aurora Muriana, Acate (Rg), 4 marzo 2025 – Maschere e costumi tradizionali, originali o un po’ fantasiosi; coriandoli, carri allegorici, musica, ballo, giostre e giochi per i più piccini, spettacoli vari, nuove tendenze in tema di cibo e tanta allegria: sono questi gli ingredienti imprescindibili del Carnevale.
Diverse sono in Italia e nel mondo le città in cui si festeggiano famosi “Carnevali” – capofila Venezia, Viareggio, Acireale, Sciacca, Rio de Janeiro (solo per citarne alcune).
Quest’anno il Carnevale acatese si è particolarmente distinto, grazie al primario impegno dei carristi, le cui opere fanno da traino al motore logistico e folcloristico che accompagna i giorni di spensieratezza e divertimento. Senza i carri allegorici le strade sembrerebbero più vuote e parrebbe venir meno un fondamentale aspetto “visivo” e allegorico di questa festa. I carri infatti rappresentano, anzi, costituiscono opere d’arte di grande creatività che sfilano uno dietro l’altro, creando una scia di luci, musica e colori nelle principali vie del paese. Essi, dall’alto della loro imponenza, portano in giro anche varie forme di allegoria, raffigurando personaggi in voga o richiamando scene e fatti accaduti, oppure proponendo figure o aspetti più tradizionali.
A contribuire al successo del Carnevale della cittadina iblea è stato anche l’articolato programma di intrattenimento cittadino, che ha fatto convogliare in piazza e nel corso principale non solo acatesi ma pure persone provenienti da vari altri comuni limitrofi.
Il Carnevale acatese – com’è noto – è una festa che ha sempre fatto distinguere il paese, oltre ad essere una delle più belle e animate della provincia iblea. Esso ha purtroppo conosciuto alcuni anni di stasi o ritmo calante, aspetto che stride con quella che è la tradizionale vocazione acatese in tema di vivacità e ricca organizzazione delle giornate di festa carnevalesca. Senza tralasciare naturalmente gli aspetti gastronomici generali e legati alla festa goliardica, che fanno sempre eccellere il territorio.
Un successo quello del Carnevale che trova sicuramente d’accordo chi attende trepidante l’arrivo di questa ondata di colori e chi non lo gradisce o quasi risulta infastidito da frastuono e disordine.
Ogni evento che dà lustro al paese e che richiama gente da altri posti va sicuramente apprezzato e incentivato, purchè rechi in sé sano intrattenimento. Stessa cosa dovrebbe registrarsi con tutte le iniziative di ogni àmbito – sia cittadine che proposte da gruppi/associazioni – perché fonte di cultura e intrattenimento, frutto di lavoro e genio altrui (spesso messo a disposizione gratuitamente o dietro basso compenso) e segno di una comunità viva.
Meglio cogliere le opportunità offerte che lamentarsi poi se il panorama culturale si impoverisce di eventi, perdendo occasioni preziose!
Se è vero che basta un po’ di fantasia per abbellire ogni cosa, allora Acate nei giorni appena trascorsi (e comunque oggi ancora in corso) ha fatto di questa facoltà un mezzo di esplosione artistica e attrazioni spettacolari!