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A Chiaramonte un convegno su scuola, famiglia e società.

Momento speciale e ricco di contenuti ed emozioni quello vissuto presso la sala comunale Sciascia di Chiaramonte Gulfi lunedi 14 Ottobre voluto ed egregiamente organizzato con grande sensibilità alla tematica, dal Dirigente Scolastico dell’I.C. “S.A. Guastella”, Prof. Sebastiano Spiraglia.
All’incontro erano presenti le autorità comunali: Adriana Iacono (Assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Giovanili), Salvatore Nicosia (Assessore ai Servizi Sociali), Salvatrice Benato (Dirigente Servizi Sociali). Per Medi Care, Cooperativa Sociale che gestisce il servizio socio-psico-pedagogico nel suddetto Istituto, erano presenti: Luisa Barone (Vice Presidente), Joanna Terranova (psicologa), Daniela Savasta (pedagogista) e Francesca Melia (assistente sociale).
Significativa e importante anche la presenza di chi opera quotidianamente nel sociale con i ragazzi e, nello specifico, erano presenti Vincenzo La Cognata (Presidente consulta giovanile), Alessandro Cascone (Maestro di tennis) e il Maestro Giuseppe Brugaletta delegato provinciale per Ragusa del settore karate Fijlkam, dirigente della ASD Dragon Sport School School e Presidente della Consulta dello sport di Acate, città di origine della sua associazione sportiva con sedi operative anche a Chiaramonte e a Comiso.
Presenza e interventi anche della Presidentessa del Consiglio di istituto “S.A, Guastella” (Elisabetta Caramma), delle Famiglie degli allievi della scuola media, insieme ai docenti tra cui il Prof. Busacca che ha svolto il compito di moderatore ravvivando ogni intervento con il suo supporto.
L’equipe di Medi Care, in sintonia con la Dottoressa Cacciatore Daniela, Psico Pedagogista – Psicologa dell’Osservatorio d’ Area di Ragusa, hanno condotto un momento di confronto sicuramente molto costruttivo.
“S.O.S. aiutiamoci per non sentirci soli“ titolo che racchiude tutta l’essenza di ciò di cui oggi noi tutti senza differenza di età abbiamo bisogno.
L’incontro ha voluto siglare l’inizio di un percorso che conduca le tre agenzie educanti, scuola-famiglia e territorio a prendersi cura del proprio ben-essere sostituendosi al mal-essere che oggi spesso ci coinvolge sia come genitori che come docenti e alunni; quest’ultimi sicuramente i protagonisti principali del nostro lavoro con l’obiettivo esclusivo di vivere serenamente le varie sfide che la vita mette loro davanti e fargli vivere serenamente la sfida dell’apprendimento facendoli affidare al loro potenziale emotivo che ancora devono scoprire . . . sono infatti le carezze emotive che aiutano i nostri figli/alunni ad apprendere meglio conoscersi.

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