Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 22 dicembre 2024.- Si accende una luce di speranza affinchè il “quasi mai operativo” Asilo Nido di via Agrigento possa finalmente divenire una realtà fissa. L’amministrazione comunale ha infatti dato notizia che l’assessore ai Lavori Pubblici, Daniele Gallo, unitamente al sindaco Gianfranco Fidone, al consigliere comunale, Irene Tidona ed ai Tecnici Comunali, avrebbe affidato, alla apposita ditta, i lavori di adeguamento sismico e di efficientamento energetico, del futuro asilo nido comunale. Una consegna che avviene con quasi un mese di anticipo in quanto programmata per la fine del mese di gennaio 2025 ma anticipata grazie ad un finanziamento di ben ottocentoquarantamila euro, su fondi PNRR, che il Comune di Acate avrebbe ottenuto, “con un intenso lavoro tecnico e progettuale”. “Un lavoro- ha precisato il primo cittadino Fidone- che ci permetterà di lasciare al nostro paese un asilo nido moderno, sicuro, confortevole, a impatto zero, completamente impermeabilizzato e pronto ad ospitare i più piccoli”. Oltre all’adeguamento dell’Asilo Nido, l’Amministrazione Comunale sta portando avanti anche un progetto per la realizzazione di una mensa scolastica, finalizzata a poter offrire il servizio di refezione scolastica agli alunni. “Ringrazio gli uffici, l’Architetto Biagio Gallo e tutta la squadra amministrativa- conclude il Sindaco- adesso seguiremo con attenzione i lavori affinché si possa tagliare al più presto il nastro del nuovo asilo. Acate, nel corso dei prossimi mesi, sarà un cantiere a cielo aperto con questa e con molte altre opere che presenteremo alla città”. Quello che spesso in passato è stato definito, “una Cattedrale nel deserto”, in quanto utilizzato come, “pseudo asilo nido”, solo sporadicamente, ricoprendo invece, numerose utilizzazioni improprie, il più delle volte come locali da supporto all’attiguo plesso scolastico della media, “Volta” del Comprensivo “Puglisi”, finalmente potrebbe ricoprire, definitivamente, il suo originario ruolo di “Asilo Nido” a tutti gli effetti. L’ultima sua ristrutturazione, con finanziamenti europei, e relativa inaugurazione risale all’8 maggio del 2018, sotto la sindacatura Raffo. In quella occasione presero il via varie attività didattiche rivolte a 45 bambini da 0 a 36 mesi. Alle attività didattiche si accompagnarono anche uno “spazio gioco” ed un “centro educativo. Il tutto al termine di un lungo e complesso iter, durato circa cinque anni, e caratterizzato da viaggi e continui contatti con l’Assessorato alla Famiglia. Purtroppo, come da prassi, terminati i soldi del finanziamento e non avendone ricevuti altri atti a poter continuare la attività avviate, l’asilo ricadde nel “dimenticatoio.