Redazione Due, Acate (Rg), 2 maggio 2017.- Abbiamo preferito aspettare qualche giorno prima di prendere pubblicamente posizione sull’ultima, squallida, vicenda legata alla politica acatese. Era opportuno, infatti, che prima si facesse un po’ di chiarezza e si consentisse alla persona direttamente coinvolta di spiegare l’accaduto. Per quanto ci riguarda, alla comodità della solidarietà istituzionale (ossia di facciata) preferiamo l’asprezza della sincerità. Cerchiamo, intanto, di inquadrare bene i fatti. E allora chiediamoci: il filmato in cui si vede il sindaco Raffo mostrare le sue grazie è falso oppure è vero? Poniamo il caso che si tratti di un falso, ossia di un video-montaggio. Qualcuno, allora, avrebbe preso la faccia del sindaco e l’avrebbe “appiccicata” su un video in cui lui non c’entra assolutamente nulla. Quindi quello che si vede non sarebbe il suo corpo, quella non sarebbe la sua casa e quello non sarebbe il suo trattore. In questo caso al sindaco andrebbe tutta la nostra solidarietà, senza se e senza ma. E se invece il video fosse vero? Intanto, ad oggi, non abbiamo sentito nè letto nessuna smentita ufficiale. Ci sono le indagini in corso, vero. Ma le indagini riguardano l’autore della diffusione illegale del video, non certo l’autenticità. Ma quello che più ci da’ da pensare è la modalità del fatto. Da quello che risulta, il sindaco avrebbe effettuato una videochiamata mostrandosi ignudo e il video, poi, sarebbe stato diffuso in maniera illegale. Per carità, ognuno può fare quello che vuole nella sua intimità e la sessualità, ancorchè disinibita, non è di certo un reato. Il problema è un altro. Il video è stato diffuso da tale Roxane Lopez, nella cui foto profilo c’è una giovane e bella ragazza. E allora la soluzione più naturale a noi sembra quella dell’estorsione sessuale. Moltissime fra le persone che sono su Facebook ricevono in continuazione richieste d’amicizia di belle ragazze con nomi stranieri. A quei profili non corrispondono veramente quelle belle ragazze ma persone senza scrupoli che con l’inganno ottengono foto e video intimi per estorcere denaro. Ora, dal momento che Raffo ha dichiarato di non avere ceduto al ricatto, allora sembra proprio trovare definitiva conferma la versione dell’estorsione sessuale. Se a cadere in questo raggiro è il sig. Franco Raffo, la cosa ci dispiace. Se a caderci è il Sindaco Franco Raffo, allora la cosa ci umilia. Chi riveste certe cariche pubbliche deve pesare con estremo rigore ogni azione che compie, perchè dietro una fascia c’è un’intera comunità. Superfluo ricordare che il video ha fatto il giro di tutta la Sicilia. Con quale faccia il nostro sindaco potrà rapportarsi con i suoi colleghi? Con quale faccia potrà presenziare alle ricorrenze laiche e religiose?Con quale faccia potrà rappresentare tutti i suoi cittadini? La risposta la conosciamo noi e la conoscono tutti quei cittadini che di fronte a tanto imbarazzo preferiscono tacere. Caro sindaco, metta fine a questa ormai esangue amministrazione e permetta agli acatesi di ricominciare un nuovo cammino.