Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 12 maggio 2023.- Disputa accesa a suon di comunicati tra il candidato a sindaco della coalizione “Acate Punto a Capo”, avvocato Gianfranco Fidone ed il sindaco uscente, dottor Giovanni Di Natale, anche lui candidato per le Amministrative di fine maggio, su di un presunto finanziamento destinato agli impianti sportivi, perso da Acate. “Come abbiamo sempre detto nel corso della nostra campagna elettorale- si legge nel comunicato di Fidone- una buona amministrazione è quella che progetta, che partecipa ai bandi, che coglie al volo tutte le opportunità di finanziamento. Purtroppo, con grande amarezza, dobbiamo constatare che ancora una volta Acate perde una importante possibilità di finanziamento. Infatti i fondi del Pnrr destinati agli impianti sportivi arriveranno ovunque in provincia di Ragusa – sono ben 9 nove i progetti che hanno ricevuto l’ok, tra cui quelli di Giarratana e Chiaramonte – tranne ad Acate.
Abbiamo gli impianti sportivi nell’abbandono assoluto. Il campo sportivo, il campo d’atletica e la palestra coperta sono inagibili e inutilizzabili e perdiamo il treno del Pnrr e migliaia di euro di fondi.
Dobbiamo mettere un punto a questa politica e andare a capo!”. Immediata, pepata e corposa la risposta dell’attuale amministrazione comunale uscente. “La macchina del fango continua a lavorare- recita il comunicato dell’Amministrazione-Solo questo riescono a fare. “Tanto chi ci vò”. In riferimento a notizie giornalistiche, riprese dal novello candidato sui social, si precisa che il Comune di Acate (11.000 abitanti) non può e non poteva partecipare a questo bando PNRR perché non rientrava tra i possibili comuni beneficiari, per mancanza dei requisiti.
Infatti l’avviso prevedeva testualmente:
Cluster 1 e 2, è destinato ai Comuni capoluogo di Regione, ai Comuni capoluogo di Provincia con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e ai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti.
Cluster 3, è invece destinato a tutti i Comuni ed è finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti o alla rigenerazione di impianti esistenti che siano di interesse delle Federazioni Sportive.
Terza linea, destinata ai comuni con popolazione fino a 10 mila abitanti.
Come si evince Acate non rientra in nessuna di queste categorie di città. Le carte bisogna saperle leggere e interpretarle. Caro amico in termini sportivi questo chiamasi AUTOGOL. L’ennesimo.
Ricordo che abbiamo già ottenuto i seguenti finanziamenti del PNRR:
Realizzazione locali destinati a mensa scolastica, via Agrigento, 430.000 €; demolizione e ricostruzione di una palestra coperta per attività sportive, piazza Calvario, 1.700.000 €; nuova realizzazione di una scuola dell’infanzia, via Agrigento, 2.500.000 €.;
Dal MIUR abbiamo ottenuto il seguenti finanziamento:
Adeguamento funzionale e messa in sicurezza impiantistica dell’ area di gioco della scuola media statale A.Volta, 350.000 €.
Il Ministero dell’ Interno ci ha finanziato:
Messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico lungo il tratto stradale ex sr n. 26 pozzo salito-foce del fiume Dirillo e precisamente da incrocio Marina di Acate a foce Dirillo, 995.000 €.
Messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico su c.da Biddine soprano e c.da Biddine sottana lungo il tratto stradale ex consortile, 950.000 €.
Messa in sicurezza di strada urbana con regimentazione delle acque bianche lungo gli assi principali Corso Indipendenza,via Balilla e altre vie, 540.000 €.
Tanto per opportuna conoscenza.
Mentre noi lavoriamo per il nostro paese, altri continuano a strumentalizzare le notizie senza capire di cosa si parla”.