Acate. Amministrative maggio 2023: “Anche il dottore Giovanni Caruso ufficializza la sua candidatura a primo cittadino”.
Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 15 marzo 2023.- Dopo quella dell’avvocato Gianfranco Fidone e del dottore Giovanni Di Natale, attuale sindaco, è arrivata anche la terza ufficializzazione, quale aspirante candidato alla carica di primo cittadino alle prossime amministrative di fine maggio. A rompere gli indugi, anche se il suo nome circolava negli ambienti cittadini già da tempo, è stato il dottore Giovanni Caruso, in passato più volte sindaco della cittadina iblea, nonchè elemento di spicco della vecchia Democrazia Cristiana. Il dottore Caruso ha motivato la sua scelta con una breve nota che di seguito riportiamo: “E già, io sono ancora qua- si legge nel documento- Qualcuno sarà contento, qualcun altro un po’ meno. Eppure io ci sono. Con il mio nome e la mia storia (e, se vogliamo dirla tutta, anche con la mia residenza). Un nome che conoscete tutti e che non ha bisogno di slogan. Una storia segnata dalla professione di medico e dalla passione per la politica. E per entrambe mi sono sempre speso senza alcuna riserva. Adesso è arrivato il momento di riaccendere i motori. La strada da fare non è facile, ma con l’esperienza, la determinazione e il sostegno di molti amici, affronteremo anche questa sfida. Non per prendere, ma per lasciare. Ecco perché sono qua”. Il dottore Caruso, era già stato presente alle scorse amministrative, non direttamente ma quale alleato e sostenitore dell’attuale sindaco Di Natale, contribuendo con il suo impegno elettorale alla sua elezione. Un “matrimonio”, purtroppo naufragato già all’indomani dell’elezione di Di Natale per divergenze nate tra i due ex alleati. Ritornando alle amministrative di maggio c’è da evidenziare che con molta probabilità, almeno secondo le indiscrezioni che circolano ad Acate, ai tre candidati che hanno già ufficializzato la propria volontà di correre per la poltrona di primo cittadino, se ne dovrebbero aggiungere, quanto prima, almeno altri due. Pertanto attendiamo che terminino “le consultazioni in corso” e arrivino le relative ufficializzazioni.
