Redazione Due, Acate (Rg) 21 maggio 2016.- Il 20 maggio, per iniziativa del sindaco di Acate Franco Raffo, è stato convocato dal Dirigente ing. Franco Greco del Servizio Idrico Integrato del Dipartimento Regionale delle Acque un incontro per discutere sullo stato dell’approvvigionamento idrico del centro abitato di Acate. All’incontro, oltre alla delegazione comunale comprendente anche l’ing. Sidoti, hanno partecipato rappresentanti dell’Ente gestore del serbatoio Ragoleto, del Consorzio di Bonifica di Ragusa, dell’Ufficio del Genio Civile di Ragusa, dell’ARPA Sicilia, dell’ASP di Ragusa. Il Sindaco si è inoltre avvalso della collaborazione scientifica del Prof. Ing. Salvatore Barbagallo dell’Università di Catania. Nel corso dell’incontro sono state analizzate le criticità dell’approvvigionamento idropotabile del Comune di Acate, sprovvisto di pozzi con acque idonee all’uso potabile. I rappresentanti del Comune hanno prospettato una soluzione a breve termine che prevede la possibilità di utilizzare le acque invasate nel serbatoio Ragoleto previo trattamento. A tale scopo è stata comunicata la volontà di procedere ai necessari interventi per mettere in esercizio l’impianto di filtrazione e clorazione esistente e mai entrato in esercizio. Per tale finalità è stato concordato di avviare le procedure di legge per ottenere la concessione delle acque dal serbatoio Ragoleto a scopo potabile e in subordine a scopo igienico sanitario. A medio/lungo termine è stato concordato di elaborare un progetto che preveda la individuazione di idonee acque sotterranee e la realizzazione delle opere necessarie per addurre le acque alla rete cittadina. Con l’istituzione di tale tavolo tecnico, è stato avviato un processo che dovrebbe portare a soluzione l’ annoso e mai risolto problema del razionale e idoneo approvvigionamento idropotabile di Acate.
L’Amministrazione Comunale