Acate. Associazione Orizzonti Chiari: “La quiete…dopo la tempesta”. Riceviamo e pubblichiamo
Redazione Due, Acate (Rg) 5 aprile 2017.- Il 2018, comunque vada, rappresenterà un punto di svolta per Acate e per il suo futuro. Nel 2018 terminerà la sciagurata esperienza dell’amministrazione Raffo. Acate e gli acatesi, dopo le sindacature altrettanto sciagurate di fine anni ’80 ed inizi anni ’90, avevano deciso di dare una seconda chance a Raffo. Ma Raffo ha letteralmente bruciato ogni possibilità di riscatto politico ed umano, dando prova di una “clamorosa” incapacità politico-amministrativa. Nessuna delle fragorose promesse della campagna elettorale è stata rispettata: nemmeno una! Ma, ciò che è peggio, Acate è caduta nel baratro più totale. Una tempesta amministrativa che ha travolto ogni settore, ogni ufficio, ogni campo della vita sociale, culturale ed economica del paese: la furia devastatrice di Raffo non ha risparmiato niente e nessuno. Per questo motivo, nel 2018 avremo da festeggiare la liberazione di Acate da questa triste esperienza. La quiete, dopo una tempesta di 5 anni. Adesso tocca agli acatesi di buona volontà mettersi in gioco: tutti, nessuno escluso. L’obiettivo comune deve essere la normalità. Una “normalità” che sembra, oggi, un’utopia, a causa di una gestione sconclusionata della cosa pubblica, quale è quella di Raffo. Ma è dalla normalità e dalle piccole cose che bisogna ripartire. E’ necessario abbandonare personalismi, inimicizie, rancori, al fine di riunire quanti, uomini e donne, hanno possibilità e capacità di far rinascere Acate. La posta in gioco è troppo grande.Il rischio è che Acate cada nelle grinfie dell’incapacità dell’antipolitica, che in questi 4 anni ha dato prova della propria inconsistenza (aldilà di video sensazionalistici e buffi fotomontaggi, quali atti e fatti sono stati “prodotti”?) ed, anzi, della propria complicità con Raffo (si vedano le mozioni di sfiducia poste in essere in maniera tale da consentire a Raffo di restare in sella). Orizzonti Chiari sarà in prima linea, per consentire di cancellare questa triste pagina di storia e per far rinverdire una splendida cittadina che merita molto di più.
Il Presidente
Ing. Giuseppe Di Natale
Il Segretario
Gianpippo Busacca