Salvatore Cultraro, Acate, 6 gennaio 2025.- La preparazione del Presepe è, unitamente a quella dell’Albero di Natale, una delle tradizioni più diffuse, legate alla magica Festa del Natale. A tal proposito l’Azione Cattolica della Parrocchia San Nicolò di Acate, incoraggia ogni anno la realizzazione di “Presepi fai da te”, immaginando che sia proprio in essi, “il vero cuore di questa tradizione”. Infatti chi ama le tradizione natalizie non può fare a meno del presepe, questa rappresentazione della nascita di Cristo che è uno dei simboli più tradizionali al mondo e nelle case italiane ce n’è sempre uno illuminato che rende l’atmosfera ancora più magica. Pertanto per rafforzare questa bellissima tradizione natalizia, l’Azione Cattolica della Parrocchia San Nicolò di Bari, di Acate, ha indetto, anche quest’anno, il “Concorso di Presepi Amatoriali”, giunto alla sua Quarta Edizione. Tradizione ma anche momento di incontro e riflessione. Un gruppo di esperti e rappresentanti dell’Azione Cattolica, infatti, si è recata, dopo aver concordato la visita, nelle case dei partecipanti al Concorso per ammirare, osservaree e giudicare i presepi ma soprattutto per benedirli grazie al contributo di un sacerdote. La premiazione, pertanto, si è tenuta il 6 gennaio nella Chiesa Madre, al termine della Santa Messa vespertina. Prima di rendere noti i nomi dei vincitori i responsabili locali dell’AC hanno voluto ringraziare tutti i partecipanti.
”Grazie a tutti coloro che anche quest’anno si sono messi in gioco e hanno partecipato- hanno evidenziato con grande soddisfazione-. Il contributo di ognuno è indispensabile affinché questa iniziativa venga ancora portata avanti, e ci consenta di incontrarci e portare la benedizione a tutti i presepi partecipanti” . Quindi Primo Classificato è risultato il presepe della famiglia Maganuco-Vavarella con il seguente giudizio: “Il presepe, creato artigianalmente, si presenta realizzato con cura nei minimi dettagli. Costruito utilizzando anche materiale riciclato. Ordinato, non confusionario, elegante, trasmette serenità e armonia”. Al secondo posto il lavoro della signora Emanuela Lisi così descritto: “Tipico presepe tradizionale, realizzato con cura nei minimi particolari. Tutti gli ambienti sono completi con i personaggi e gli arredamenti tipici. Alcuni personaggi e ambiente sono anche in movimento”. Terzo classificato, infine, il presepe della famiglia Di Noto-Minardi: “Premiato per l’originalità del presepe. Otto riquadri che mostrano varie ambientazioni tipiche del presepe. Tutti gli ambienti sono rappresentati come se fossero dei quadri”.