Pietro Mezzasalma, Acate (Rg), 9 marzo 2015.- Grande successo delle due serate dedicate alle donne, in occasione dell’8 marzo, organizzate dal Circolo di Conversazione di Acate, il cui presidente è Salvatore Cutraro. La delegata alla Cultura del sodalizio Maria Teresa Carrubba e lo staff dirigenziale hanno organizzato due cordiali, simpatici e allegri incontri durante i quali sono state affrontate le tante tematiche che riguardano il mondo della “Donna oggi”. La giornalista de “La Sicilia”, Valentina Maci ha coordinato i due significativi incontri. I vari interventi di Salvatore Cutraro, Gino Mezzasalma, Gaetano Masaracchio, Emanuele Caggia, Franco Raffo, Carmelo Campagnolo, Biagia Lima, Valentina Maci e altri hanno affrontato il “Pianeta Donna”, sottolineando che è ancora maltrattato, sfruttato, sottovalutato, ma non rassegnato. Nelle due serate si è parlato di donne in maniera diversa, un pò fuori dagli schemi tradizionali. E’ stato fatto non con conferenze o tavole rotonde ma attraverso le opere di autorevoli poetesse e scrittori del nostro tempo. “A tutte le donne ammazzate, sfregiate nel fisico e nell’animo – ha sottolineato Maria Teresa Carrubba – vogliamo dedicare questo 8 marzo. Desideriamo mostrare la nostra solidarietà, la nostra vicinanza, lo vogliamo fare con la mente e con il cuore, con la voglia di batterci perchè si ponga fine a tutto questo”. “Il viaggio nell’orrore della violenza – ha proseguito la delegata alla Cultura – subita dalle donne nel corso della storia è troppo lungo, troppo doloroso. Le donne sono sprofondate in un comodo vortice del progresso, ma a poco è valso aver raggiunto una parità di diritti economici e civili se poi non è seguito e non segue un cambio di mentalità nella considerazione della donna. Qualcuno continua ad uccidere, qualcuno spezza definitivamente i sogni, le aspettative. Ogni donna dovrà combattere per lungo tempo ancora la sua silenziosa battaglia quotidiana”. ” E’ importante rispettare le donne – ha aggiunto il presidente Salvatore Cutraro – perchè danno la vita, conforto, coraggio, amore. Basta a tutte le forme di violenza contro le donne”. Nel corso delle due serate l’attrice Matilde Masaracchio, Patricia Gladney, Maria Gina Lima, Rosa Giaquinta, Maria Teresa Carrubba e Selma Mansour hanno interpretato significative poesie, mentre il violinista Vincenzo Azzara e la sassofonista Selma Mansour hanno suonato straordinari brani musicali. Molto apprezzati i disegni, “violenza sulle donne” di Simone Eterno e le foto “violenza e femminicidio” di Sara D’Urso.