Acate. Comunicato stampa del sindaco di Acate, Franco Raffo. Riceviamo e pubblichiamo
Redazione Due, Acate (Rg), 16 ottobre 2017.- Primi interventi elettorali del Sindaco di Acate, prof. Francesco Raffo, condidato alle Elezioni Regionali con la lista “Noi con Salvini”, prima in un noto locale di Acate, alla presenza di un folto ed attento pubblico, e poi nelle pubbliche piazze. Prima di esporre le motivazione della sua candidatura elettorale, il prof. Raffo è stato preceduto dagli interventi di due stretti collaboratori, lo psicologo Salvatore Stornello e il presidente della Protezione Civile locale, Giacomo Gallo. Il Sindaco-Candidato, prof. Raffo, esordisce: “Non mi aspettavo una affluenza così numerosa e calorosa da parte di concittadini, amici e simpatizzanti. Il primo e forte messaggio che intendo comunicare nelle piazze è quello del politico che scende dalla poltrona e cammina, si confronta con la gente comune, con i problemi veri della comunità della nostra provincia. Nel corso dei miei primi interventi ho voluto esternare le perplessità, i dubbi, i travagli meditativi vissuti ed il perchè di una scelta di vera rivoluzione democratica. E’ ormai noto a tutti il fallimento della politica e la gravissima crisi delle nostre comunità a tutti i livelli e la necessità di un cambiamento radicale con politici impegnati nel Territorio e a contatto con la gente. Purtroppo, come ho evidenziato pubblicamente, mancano interlocutori credibili e il palcoscenico presenta tanti “predicatori ma pochi zappatori”. Le esperienze amministrative e i miei incontri in varie città d’Italia e d’Europa ed, in modo particolare, a Marina di Ginosa (Ta), mi hanno indotto a rivedere il modo di concepire la politica. Per natura, infatti, amo le cose concrete, positive e fattibili. Da qui la mia proposta provocatoria del “Regno delle Due Sicilie”: proposta non velleitaria ma semplicemente per scuotere il Sud e contare di più in Italia e in Europa. Tale proposta ha trovato subito larghi consensi e piena approvazione da parte del Movimento “Noi con Salvini”, il quale ha intuito la bontà e la serietà della provocazione, che vuole dare più voce al Sud e far rispettare l’Autonomia della Sicilia, messa sotto i piedi da sempre. Ho, pertanto, maturato l’idea di scendere in campo in prima persona per rilanciare la buona politica maturata nella mia esperienza di Preside, prima, e di Sindaco, ora. Le difficoltà incontrate mi hanno costretto a studiare molto, a confrontarmi con molte realtà politiche e burocratiche. Risultato? Radicale riforma del Sistema. Le mie proposte sono semplici e chiare: dalla riforma della Pubblica Amministrazione, con forte ridimensionamento della Burocrazia ed eliminazione di tutti i “Carrozzoni” inutili e mangia soldi, ai Rifiuti KM Zero (No Discariche inquinanti), dall’acqua Bene pubblico ai Depuratori, ai Servizi sociali, alla Scuola, alle Entrate del Comune, che debbo rimanere ai Comuni, al Consorzio di Bonifica, all’Ist. Case Popolari, ecc, ecc. Ma prima di ogni cosa politici disposti a lavora H 24, come facciamo molti Sindaci, ultimo avamposto della Democrazia e lasciati soli e disperati. Nel mio manifesto elettorale ho messo in primo piano “il Lavoro, prima”, e noi per primi ne dobbiamo essere esempio. A ciò ho aggiunto questa amara riflessione: “ Vedo nella vigna tanti predicatori, ma pochi zappatori”. Ai Cittadini la scelta se votare principi e principesse o “Zappatori”.
Il Comitato Elettorale