Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 8 settembre 2024.-Sabato 7 settembre, davanti la sede della “Fondazione Maria Giovanna Baglieri”, sul centralissimo Corso Indipendenza 95, alle ore 18,30, si è tenuta, alla presenza di un numeroso e qualificato pubblico, la Cerimonia di consegna delle Borse di Studio-2024 riservate a studenti particolarmente meritevoli. La Fondazione, infatti, tra le sue molteplici iniziative, recentemente, ha bandito un Concorso per l’assegnazione di borse di studio in Buoni libro destinate a studenti residenti ad Acate che hanno completato il percorso di studi nella scuola secondaria di primo e secondo grado e che si sono distinti per i risultati conseguiti e le competenze acquisite. Per la scuola Media del Comprensivo “Capitano Puglisi”, sono stati premiati: Salvatore Di Carlo, Emma Guardabasso, Damiano La Lisa, Benedetta Lepore e Martina Stornello. Per quanto riguarda, invece, la Scuola Secondaria di Secondo Grado, Giulia Garufi, Chiara Maria Gulino ed Elena Minardi. “Siamo felici di premiare questi ragazzi- ha evidenziato la professoressa Maria Giovanna Baglieri, Dirigente Scolastico in pensione nonchè presidente della Fondazione-i quali si sono distinti nel corso del loro percorso di studi per i risultati conseguiti ed in particolar modo per l’impegno negli studi, la serietà e maturità nel comportamento, la varietà e la ricchezza degli interessi e l’impegno nel sociale”. “Conoscere il loro curriculum ha continuato la professoressa Baglieri- le aspirazioni, il loro progetto di vita, ci rende orgogliosi di questi nostri preziosi concittadini facendo crescere in noi la speranza di un mondo migliore”. Parole di elogio nei confronti dei premiati sono state espresse anche dagli altri presenti al tavolo dei lavori, quali il segretario della Fondazione, Giovanni Bennardello, il Cassiere Gianluca La Lisa, il parroco di Acate, don Mario Cascone, il quale ha evidenziato come, “La cultura sia il motore della nostra società ed è stato davvero un piacere partecipare alla consegna, organizzata dalla Fondazione Maria Giovanna Baglieri, di alcune borse di studio a studenti meritevoli di scuole medie e superiori” . Per il Dirigente Scolastico del Comprensivo Puglisi, professore Salvatore Panagia, “La premiazione è stata un ennesimo esempio della importanza sociale di questa Fondazione, che opera per valorizzare il territorio e le sue eccellenze. Auguro a questi ragazzi- ha concluso- un futuro radioso e sono certo che questa borsa di studio sarà per loro uno sprone per migliorarsi ancora e coltivare l’amore per il sapere”. Per il vice sindaco, Gianfranco Ciriacono, “quello della premiazione è stato un momento di grande orgoglio e speranza per il futuro, in cui l’impegno, la dedizione e il talento dei giovani studenti acatesi sono stati riconosciuti e premiati”. Il Presidente del Consiglio Comunale, Cristina Cicero, ha evidenziato, invece, come, “la cultura disseti il mondo, sazi gli affamati e risolva quasi la totalità delle situazioni. Ascoltare dei giovani e delle giovani ragazze, veri uragani, pronti a prendere a morsi tutto ciò che verrà, ha dato credito al mio modo ottimista di vivere la vita. Il futuro è nelle vostre mani”. Per la Vicepreside del Comprensivo Puglisi, Manuela Nicaso, “la consegna delle Borse di Studio è stato un momento di grande orgoglio e speranza per il futuro, in cui l’impegno, la dedizione e il talento dei giovani studenti acatesi sono stati riconosciuti e premiati. Un ringraziamento sentito, quindi, alla Fondazione Maria Giovanna Baglieri per questa importante cerimonia che non è solo una celebrazione dei successi raggiunti, ma anche un incoraggiamento per i nostri ragazzi a continuare su una strada di eccellenza”. ”Questo evento- ha sottolineato l’assessore Bevilacqua- ha messo al centro i giovani ma soprattutto l’idea che lo studio e la fatica ripagano sempre. Non abbiamo soltanto celebrato i loro successi scolastici ma anche il loro valore umano: sono giovani che non acquisiscono soltanto nozioni ma che sono capaci di ragionare in modo profondo e complesso, che sono determinati, caparbi e perseveranti”.
