Acate. Coordinamento cittadino, “Insieme Per Acate”: “Le bugie trite e ritrite del sindaco pinocchio”. Riceviamo e pubblichiamo.
Redazione Due, Acate (Rg), 27 agosto 2016.- In una intervista rilasciata alla stampa il sindaco Pinocchio, visibilmente in pieno delirio, ha per la milionesima volta attribuito a terzi,in parte politici ed in parte funzionari del comune , la responsabilità del dissesto. Entrando in particolari tecnico-finanziari la cui comprensione gli è totalmente ignota, il sindaco parla di documenti falsi relativi alla riscossione delle tasse sulla spazzatura e sul canone acqua 2012. In effetti il sindaco Raffo forgiato ai dettami della filosofia non è in grado di capire se i dati che ha citato sono “ a preventivo “ o “ a consuntivo “. Non gliene facciamo un rimprovero. Non ha colpa. La filosofia è quella materia con la quale e senza la quale si rimane tali e quali. Se poi dobbiamo proprio parlare di Falsità, siamo costretti a ricordare al sindaco che la sua Giunta ha approvato nel marzo 2016 il bilancio 2015/2017 dicendo che tutto era a posto, e poi ai primi di giugno 2016 ha revocato tutto dicendo che nulla era a posto. Quanto poi alla affermazione che farà denuncia alle varie Autorità per falso e quant’altro, ci corre l’obbligo farle rilevare che lei, già nella seduta consiliare del 12 agosto 2016 aveva anticipato di inviare gli atti alle Procure varie. Come mai ha perso quindici giorni di tempo? Vada avanti e non si preoccupi per noi! Non solo i nostri consiglieri hanno la coscienza a posto, così come i funzionari comunali volgarmente svillaneggiati ad ogni piè sospinto, ma, glielo ripetiamo ancora una volta perché lei è duro a capire: I Bilanci consuntivi 2012e 2013 sono già stati esitati positivamente dalla Corte dei Conti. In ogni caso Lei faccia quel che crede, noi saremo sempre dietro di lei in ogni sede politica e giudiziaria.