Redazione Due, Acate (Rg), 14 settembre 2016.- Il gruppo consiliare di Insieme per Acate ha già votato si alla precedente mozione di sfiducia contro Il sindaco Raffo. Ancora una volta, nella seduta del prossimo Consiglio Comunale, il gruppo voterà si allorchè sarà trattata la proposta di sfiducia contro il Sindaco presentata dai consiglieri del Movimento Cinque Stelle. Non solo condividiamo le motivazioni che stanno alla base della richiesta della mozione di sfiducia, ma ci riserviamo di aggiungerne altre nel corso della prossima seduta del Consiglio. Una cosa però proponiamo in caso di bocciatura della stessa. Laddove, per calcoli di bottega, per interessi clientelari o per tornaconto personale, la Mozione di Sfiducia contro il Sindaco non dovesse raggiungere i dodici voti richiesti dalla legge per la sua approvazione, il Gruppo di Insieme per Acate presenterà una proposta di dimissione in blocco dei membri del consiglio comunale. Tanto faremo in quanto un Consiglio Comunale che non è in grado di porre fine ad una delle peggiori Sindacature dal dopoguerra ad oggi, non ha più titoli né politici né morali a rappresentare la volontà del popolo acatese. Ai consiglieri del Movimento Cinque stelle ai quali, in primis, ci rivolgiamo per raggiungere il numero di otto consiglieri necessari per lo scioglimento del Consiglio Comunale, diciamo con estrema franchezza che quali che saranno le posizioni di militanza politica del domani, è arrivato il momento di dire assieme la parola “Basta” a Raffo ed alla sua cricca di mercenari politici ed impiegatizi che hanno portato il Comune alla rovina. Quando si trattò di difendere il diritto alla esistenza politica ed istituzionale del Consiglio Comunale minacciato di scioglimento per mano giudiziaria dal sindaco Raffo i consiglieri di Insieme per Acate non esitarono, con le loro tasche, a dare mandato all’Avv.to Fidone di difendere al TAR di Catania le ragioni del Consiglio. L’esito positivo della controversia giudiziaria è noto a tutti in quanto conclusosi con uno schiaffo sul muso del sindaco. Oggi, però, la situazione politico amministrativa del Comune è molto cambiata. La scellerata gestione politico istituzionale dell’Ente portata avanti dal sindaco Raffo che ha dissestato finanziariamente Acate non consente a nessuno di procrastinare scelte di importanza vitale per il Paese. O si manda a casa Raffo o, con dignità, si scioglie il consiglio comunale. Attendiamo risposta dai consiglieri del movimento cinque stelle e da qualunque consigliere che vorrà fare propria la nostra proposta,in caso di mancata approvazione della mozione di sfiducia.