Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 31 ottobre 2020.- Non accenna ad arrestarsi il numero dei contagi da Covid 19 ad Acate. Gli ultimi dati resi noti dal sindaco della cittadina iblea, dottor Giovanni Di Natale e ricevuti alle ore 11,00 di oggi, 31 ottobre, dall’Asp di Ragusa dimostrano un ulteriore anche se modesto aumento rispetto a quelli resi noti lo scorso 29 ottobre. Pertanto l’elenco dei soggetti in isolamento riferiti al Comune di Acate e comunicati dall’Asp sarebbe di ben 67 cittadini (il 29 ottobre erano 65) di cui 42 risulterebbero positivi al Coronavirus (a fronte dei 38 registrati giorno 29). Dati, questi, che hanno indotto il primo cittadino Di Natale a raccomandare con ulteriore maggiore insistenza l’uso della mascherina ed il rispetto del distanziamento sociale. Intanto il Covid ha mietuto un’altra illustre vittima in provincia di Ragusa, si tratta del collega giornalista Gianni Molè, al quale va un ultimo affettuoso abbraccio, anche se virtuale, da parte di tutta la redazione di Italreport e dal sottoscritto in particolare alla luce della sincera amicizia che ci legava da circa 36 anni. Pertanto ogni parola, frase o encomio vario sarebbe superfluo…ciao Gianni.

Di Salvatore Cultraro
Nato ad Acate. Nel 1986, ha conseguito la specializzazione quale Educatore per disabili in età evolutiva. Dal 1988 dirige il Centro di differenziazione didattica per disabili di Acate. Giornalista pubblicista, dal 1984 al 1990 ha collaborato con il Giornale di Sicilia di Palermo, dal 1991 al 2003 con la Gazzetta del Sud di Messina e dal 2004 al 2008 con la Sicilia di Catania. Nel 2009 ha diretto la redazione giornalistica dell’emittente televisiva locale “Free TV” di Comiso. Inoltre ha diretto il periodico "I 4 Canti" e dal 2001 al 2009 ha tenuto Corsi di Giornalismo presso le scuole elementari e medie di Acate e Vittoria. Appassionato di storia locale, negli anni Ottanta ha pubblicato alcune sue ricerche sulla presenza nel territorio di Acate di alcuni importanti siti rurali risalenti al periodo geco-romano e medioevale. Nel dicembre del 2013 ha dato alle stampe, unitamente al prof. Antonio Cammarana di Acate, un volumetto sull’antico Lavatoio Pubblico di contrada “Canale”.