Acate. Il direttore del Consorzio di Bonifica incontra i produttori agricoli al Castello. Comunicato dell’amministrazione comunale. Riceviamo e pubblichiamo.
Redazione Due, Acate (Rg), 3 novembre 2016.- Su iniziativa del Sindaco di Acate, prof. Francesco Raffo, si è tenuto lunedì sera, 31 ottobre 2016, presso la Sala Consiliare del Castello dei Principi di Biscari, un incontro tra alcuni dirigenti del Consorzio di Bonifica n. 8 di Ragusa, rappresentanti dell’Amministrazione Comunale e numerosi produttori agricoli per affrontare il tema delle “cartelle pazze”, fatte recapitare dal Consorzio di Bonifica ai proprietari delle aziende che si trovano dentro il perimetro irriguo, anche a chi non fa uso dell’acqua della Diga. Si tratta, considerate le spropositate somme da versare, di un fatto senza precedenti, che ha indotto il Sindaco Raffo a chiedere, all’indomani dell’arrivo delle esose cartelle tributarie, un incontro con i Dirigenti del Consorzio di Bonifica. Non solo, ma si è fatto portavoce del gravissimo malessere che già serpeggiava tra i produttori agricoli, molti dei quali residenti in altri comuni limitrofi ma con aziende nel territorio di Acate. Il Direttore del Consorzio di Bonifica, Dott. Giovanni Cosentini, ha prontamente accolto l’invito ad incontrare amministratori comunali e produttori agricoli al fine di trovare, unitamente, delle soluzioni atte ad arginare la drammatica situazione. “Nel corso dell’Assemblea- ha tenuto ad evidenziare il Sindaco Raffo- il Direttore del Consorzio e gli altri funzionari presenti ai lavori, tra cui Giovanni Fracanzino e Giuseppe Monello, hanno assicurato la loro ampia disponibilità a collaborare sia con l’Amministrazione Comunale che con i produttori agricoli”. “Ritengo- ha continuato il primo cittadino- che si debba prontamente intervenire per dare una risposta immediata a tutti gli agricoltori che si sentono vessati da un tributo, quest’anno cresciuto in modo esponenziale. Il problema è politico e la politica lo deve risolvere. Pertanto mi metterò immediatamente in contatto con l’Assessore regionale all’Agricoltura, On. Cracolici, per chiedere un incontro, con la presenza anche del Presidente della Regione, On Crocetta, e dell’Assessore regionale al Bilancio, affinchè ci vengano date risposte chiare e rassicuranti e che si blocchino, momentaneamente, queste “cartelle folli. La Regione deve assumersi le proprie responsabilità e farsi carico di questa esigenza, in modo particolare in un momento di gravissima e allarmante crisi economica e sociale che sta provocando il fallimento di migliaia di aziende e la perdita di lavoro a migliaia di lavoratori. Al Presidente della Regione, pertanto,- ha concluso il Sindaco Raffo- chiederò di modificare questo famigerato articolo della Legge che prevede il ritiro della Regione dai Consorzi di Bonifica e impone ai lavoratori di pagare quello che non da più la Regione. Si tratta di una mazzata, forse quella definitiva, che avrà un impatto terribile sulle già disastrate aziende e che può segnare, se non si apportano subito significative modifiche, la morte dell’agricoltura e dell’economia siciliana”. Il Sindaco, anche su suggerimento di alcuni produttori, coinvolgerà subito tutti i Sindaci e i Parlamentari della Provincia di Ragusa ed i Sindaci dei Comuni che orbitano nel Territorio di Acate, come Mazzarrone, Caltagirone, Niscemi e Gela.