Acate. “Eccellenze agroalimentari, cartelle esattoriali del Consorzio di Bonifica ed… il vuoto”. Nota del sindaco Raffo. Riceviamo e pubblichiamo.
Redazione Due, 22 maggio 2018.- “In occasione della mia recente partecipazione, su invito del Sindaco di Vittoria, Avv. Giovanni Moscato, all’inaugurazione della Seconda Edizione del “MedinFood”, Salone del Gusto Siciliano, ho avuto modo, ancora una volta, di rappresentare ai sindaci presenti, ma soprattutto all’Assessore al Turismo, On. Sandro Pappalardo, e all’Assessore all’Agricoltura, On. Edy Bandiera, le problematiche relative al nostro territorio, che da un lato offrono vere eccellenze apprezzate in tutto il mondo e dall’altro una terribile crisi. Con i due Assessori ci siamo trovati subito in perfetta sintonia nel convenire sulla storica difficoltà di promuovere sui mercati nazionali ed internazionali i nostri prodotti. Indubbiamente c’è stato, soprattutto, il vuoto, il disinteresse da parte della Politica. Pertanto, ci siamo trovati d’accordo sulla necessità di elaborare strategie nuove, finalizzate a vincere la difficile sfida con i Paesi Esteri che riescono meglio di noi ad imporsi sui mercati. Nel corso dell’inaugurazione, ho colto l’occasione per affrontare uno dei temi più scottanti e spinosi che stiamo vivendo in questi giorni: le Cartelle esattoriali del Consorzio di Bonifica. Una Bomba sulle macerie dell’Agricoltura, una vera e propria follia politica: le problematiche di Enti, che per vari motivi soffrono gravi difficoltà finanziarie, vengono scaricate sulle tasche “vuote” delle persone più fragili e già messe al tappeto da una grave crisi, ancora una volta è chiamato a pagare il produttore agricolo, che ormai “produce” solo debiti. Stiamo parlando di aumenti del mille per cento relativi alle bollette del 2015 per “miglioramento fondiario-contributo consortile”(!!!), e non probabilmente ci sarà di peggio per gli anni successivi. Mi sembra un atteggiamento quasi di sfida nei confronti del mondo dell’agricoltura: da tempo assistiamo all’abbandono di aziende e della terra, una volta lussureggianti, ad una crescita esponenziale della desertificazione della Sicilia, alla fuga dei giovani. E tutto tace! Qualcuno per disperazione arriva a gesti estremi, ma dopo qualche minuto di ipocrita commozione tutto torna come prima. E i problemi, i dissesti e le criticità finanziarie, che hanno nomi e cognomi, li paga lo sventurato lavoratore. L’Assessore Bandiera ha mostrato comprensione e assoluta disponibilità ad affrontare il problema, A tal proposito mi ha già fissato un appuntamento a Palermo per mercoledì 23 maggio per cercare di trovare una possibile soluzione. Porterò a Palermo anche l’appello degli amici di Altragricoltura, Riscatto e Municipi Rurali, di cui sono Presidente Regionale, che ho incontrato e con i quali ho condiviso le possibili strategie. La Politica deve scendere in campo e confrontarsi con le vere problematiche della gente. Altrimenti, un Tunnel senza speranza e dai risvolti imprevedibili. Ma nessuno potrà dire: io non sapevo. Noi, anche in ruoli diversi, continueremo a stare al fianco dei lavoratori e dei più deboli”.
Il Sindaco
Prof. Francesco Raffo