Acate. Il “Comitato Cittadino”, contrario all’utilizzo come centro di accoglienza per richiedenti asilo dell’ex Istituto Sacro Cuore, incontra il Prefetto di Ragusa. Ai nostri microfoni uno dei coordinatori
Acate (Rg), 12 giugno 2015 – Non accennano a placarsi le proteste del neo Comitato Cittadino, costituitosi all’indomani della ufficializzazione dell’utilizzo di una parte dell’ex Istituto Sacro Cuore di via Manzoni, acquistato recentemente da privati, quale centro di accoglienza per rifugiati richiedenti asilo. Le vivaci proteste del Comitato scaturirebbero dai potenziali pericoli che tale struttura, dicevamo adibita a centro di prima accoglienza per immigrati, potrebbe rappresentare, secondo i componenti del Comitato, per gli attigui plessi di scuola primaria e scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo “Capitano Puglisi”. A tal proposito il Comitato Cittadino ha presentato al Prefetto di Ragusa una petizione popolare chiedendo specifiche garanzie per la sicurezza pubblica e l’impegno del trasferimento degli immigrati in altra struttura, prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.
L’INTERVISTA
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