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Acate. Gli Auguri del sindaco Raffo: “Un 2018 di salute e serenità”. Riceviamo e pubblichiamo.

Redazione Due, Acate (Rg), 31 dicembre 2017.- Carissimi concittadini, siamo giunti a conclusione del 2017 e, in parte, anche del mio mandato quinquennale di Sindaco: un momento, quindi, di bilanci su di una attività che ha richiesto grande impegno, notevole lavoro e appassionato studio. Le note difficoltà finanziarie hanno rallentato di molto la nostra attività amministrativa e, a volte, procurato momenti di grande sconforto. Ma siamo andati avanti, senza mai indietreggiare, come sanno fare le persone abituate a soffrire e a lavorare dalla mattina alla sera. Solo così siamo riusciti a garantire tutti i servizi essenziali, e senza mai contrarre nè Debiti nè Mutui. Il 2017 è l’anno che ha visto il coronamento di tanti progetti, portati avanti con grande determinazione e senza pesare sulle casse del Comune e sulle tasche dei cittadini. Si tratta di una vera rivoluzione nella gestione della cosa pubblica e della governance di un Ente pubblico. La riattivazione del depuratore fognario, da più di venti anni abbandonato e inquinante, con gravi danni all’ambiente ed alla salute dei cittadini, è una vittoria per tutta la comunità, anche perché l’Europa ci ha inseriti per questo motivo nella “white liste” e pertanto ci è stata assegnata una somma per un immediato completamento; e un’altra somma per la eliminazione di tutte le vasche e  le pompe di sollevamento ubicate nel centro abitato e di tutti i pozzi neri nelle periferie. In questi giorni sono finite tutte le prove del Potabilizzatore con l’acqua della Diga. L’acqua della Diga presto sarà immessa per i dovuti trattamenti e avere le autorizzazioni. Inizia una rivoluzione, anche per la riduzione dei costi e delle tasse. Un dovuto ringraziamento va ai Funzionari, specialmente acatesi, per la loro encomiabile collaborazione. Un altro traguardo mai tentato: la raccolta differenziata dei rifiuti. Acate è tra i primi comuni della Sicilia, nonostante le tante difficoltà delle discariche. Ma rimane da fare la vera rivoluzione, di cui abbiamo il Decreto: rifiuti Km Zero, trasformazione di detti rifiuti in energie rinnovabili, con taglio dei costi e delle tasse del 50%. L’efficientamento energetico: un’altra rivoluzione di cui abbiamo già parlato nei giorni scorsi. Il Piano Regolatore, per la prima volta a “misura d’uomo” e redatto dal nostro Ufficio Tecnico, quindi quasi a costo zero. La Zona Artigianale, costata cinque milioni di euro e abbandonata, da noi trasformata in polo economico importante. L’Asilo Nido pronto a ripartire, anche grazie al “premio europeo” per essere un Comune virtuoso.  La rivalutazione del Verde Pubblico, sopratutto le ville Margherita e Garibaldi. Lo stesso per il Campetto di Atletica di Piano Torre. E tutto a costo Zero. Un sentito ringraziamento alla nobile Protezione Civile locale e al suo Presidente, Giacomo Gallo. Il Castello, diventato un centro culturale di mirabile importanza e meta preferita di tanti turisti. Una sola e grande  amarezza, il “furto” del Collegio del Sacro Cuore: una pugnalata alla Solidarietà, alla Scuola dell’Infanzia, al pasto caldo e diretto agli alunni, agli Anziani, ai bimbi orfani o figli di carcerati, al Centro educativo per ragazzi diversamente abili, al Banco alimentare, ecc, ecc, cioè a tutto ciò che per tre Secoli avevano fatto le Suore; e perdita di ottimi incassi per il Comune. Un breve cenno alle attività festive: abbiamo continuato la tradizione di San Vincenzo, del Carnevale, di Marina di Acate con grandi sacrifici ma senza un solo Euro delle casse comunali. Con il consueto  spirito di onesta e umile laboriosità, AUGURO a tutta la comunità acatese, a coloro che vivono lontano, a chi soffre, agli anziani, ai giovani, che aspirano ad un mondo migliore, un Anno  di Salute e Serenità, con i sacri Valori dell’Amicizia, dell’Amore e della Solidarietà.

Il Sindaco

Prof. Francesco Raffo

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