Acate. I residenti del quartiere “Belvedere” chiedono un’opera di bonifica contro pulci e zecche.
Redazione Due, Acate (Rg), 23 aprile 2015.- L’insostenibile situazione igienico sanitaria in cui verserebbe il quartiere “Belvedere”, è stata segnalata, con una pubblica nota indirizzata al sindaco, alla giunta, al presidente del consiglio comunale, ai consiglieri comunali, al capo dell’Ufficio Tecnico ed agli organi di stampa, dal dottor Giovanni Frasca, a nome di tutti i residenti della zona. “Già in passato- si legge nella nota a firma del dottor Frasca- mi sono fatto portavoce della gente che risiede in tutto il quartiere Belvedere per segnalare le gravissime condizioni igienico-sanitarie di tutta la zona. A parte qualche intervento sporadico, per il quale ho rivolto il mio pubblico ringraziamento all’Amministrazione, che ha risolto i problemi esistenti per appena qualche giorno, ad oggi le problematiche più volte segnalate, permangono e, anzi, appaiono ancora più gravi”. “Difatti- continua la nota- vi sono gravissimi pericoli per la salute pubblica dovuti alla presenza di escrementi di animali in quantità insopportabili, erbacce, pulci e zecche che tradizionalmente aumenteranno con l’arrivo della primavera e dell’estate”. Il portavoce degli abitanti del quartiere Belvedere chiede, quindi, agli amministratori comunali, immediati interventi a tutela dell’incolumità dei residenti della zona mediante una radicale pulizia e bonifica di tutta l’area al fine di impedire il proliferare dei fastidiosi e pericolosi insetti. “La gente del Belvedere è stanca delle promesse- conclude la nota-attendiamo pertanto un pronto ed immediato riscontro, in mancanza del quale avremo modo di far sentire la nostra voce in ogni sede, al fine di tutelare i nostri diritti di cittadini”.