Redazione Due, Acate (Rg), 8 maggio 2018.- “Alla presenza del sindaco Francesco Raffo, della Giunta Comunale e delle autorità locali, Religiose e Militari, è stato inaugurato l’Asilo Nido di via Agrigento, recentemente ristrutturato. Con l’inaugurazione prenderanno anche il via le varie attività didattiche rivolte a 45 bambini da 0 a 36 mesi. Alle attività didattiche si accompagneranno lo “spazio gioco” e il “centro educativo”. “L’inaugurazione dell’Asilo Nido- ha tenuto a sottolineare il Sindaco, Prof. Francesco Raffo- è un giorno storico per Acate. Dopo un lungo e complesso iter, durato circa cinque anni, caratterizzato da tribolazioni, viaggi e continui contatti con l’Assessorato alla Famiglia, si corona finalmente un sogno che coltivo da anni e il tutto con Finanziamenti europei, solo Europei. Un forte sentimento di gratitudine va al Dirigente Generale dell’Assessorato, Dott. Rausi, e all’architetto Davide Delia, esempi luminosi di competenza e ammirevole professionalità. La mia grande soddisfazione è quella di aver realizzato delle opere attingendo, tra i pochissimi comuni della Sicilia, solo ed esclusivamente a Fondi europei. Posso affermare, infatti, senza alcuna ombra di smentita che in questi cinque anni di sindacatura non ho pesato minimamente sulle casse del Comune o sulle tasche dei cittadini, sia per quanto riguarda la sistemazione del potabilizzatore che quella del depuratore e di tutte le altre opere in itinere o già concluse. Anche l’Asilo Nido, pertanto, è stato realizzato interamente con finanziamenti europei sia per ciò che riguarda la ristrutturazione, sia per la gestione biennale e sia per l’implementazione delle varie attività ludico-ricreative, per un importo complessivo pari a 1.274.000 euro. Purtroppo ci sono stati gravi e intollerabili ritardi, dovuti a colpe non nostre ma alla scarsa attenzione e diligenza di qualche ufficio comunale. Solo poco tempo fa, infatti, ho appreso che la Scuola Media, l’Asilo Nido ed il Magazzino Comunale sono edifici fantasmi, sconosciuti al Catasto. Esistono solo delle multe del 2011, mai pagate (!!!), come tante altre, e messe da parte. Una situazione allucinante, anche sul piano personale, in quanto ho disatteso, inconsapevolmente, le direttive europee. Per fortuna, grazie alla mia testardaggine e alla professionalità di due giovani Tecnici acatesi e del Dirigente dell’Ufficio tecnico, geometra Buccheri, siamo riusciti in pochi giorni a dipanare la matassa. E’ giusto che i cittadini conoscano queste assurde situazioni, nonché la disperazione e la rabbia di chi amministra e percorre i sentieri dell’Europa per portare finanziamenti ad Acate e poi rischia di perderli e/o restituirli dopo una immane fatica. Perché l’Europa non è la Sicilia. L’avvio dell’Asilo Nido, tra gestione ed implementazione dello spazio giochi, creerà circa 34 nuovi posti di lavoro. Se a questo si aggiungessero il conferimento Km Zero dei rifiuti e la loro trasformazione in bio metano e bio gas, l’efficientamento energetico e il Piano Regolatore, progetti questi non approvati dal consiglio comunale, l’approvvigionamento idrico della Diga con un cambiamento radicale del sistema di distribuzione, gli scambi turistici tra Sicilia e Tunisia e Paesi del Mediterraneo, la mensa per le scuole, come ipotizzato con l’acquisto del Collegio delle Suore, “regalato” dai Consiglieri ad un Privato, i potenziali posti di lavoro potrebbero arrivare addirittura a 100/150. Una vera e propria rivoluzione, ben compresa dalle opposizioni. Infatti, hanno ricorso a tutti i sistemi, leciti e illeciti, anche ai più vili, per ostacolare il nostro lavoro amministrativo. Nell’indifferenza di tanti e la regia di altri, che oggi, sotto mentite spoglie, si affacciano nell’agone politico”.
L’Amministrazione Comunale