Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 31 marzo 2015.- Biagio Licitra, del “Gruppo Indipendenti”, è il nuovo presidente del consiglio comunale di Acate. La sua elezione è avvenuta nel corso della terza seduta del massimo consesso civico tenutasi lunedì sera. Una elezione, iniziata come un, “giallo” e divenuta nei vari passaggi successivi, quasi una telenovela. Dicevamo ci sono volute ben tre sedute per definire la designazione del presidente che, originariamente, secondo gli accordi siglati all’interno della maggioranza, si sarebbe dovuta concludere in pochi minuti. Il gruppo consiliare di maggioranza (oggi forse ex, o almeno momentaneamente) di “Uniamo Acate”, che si rifà al sindaco Raffo, aveva individuato quale successore di Isaura Amatucci, presidente dimissionario, il collega Daniele Gallo. Una decisione, a quanto sembra, presa all’unanimità, con il benestare dell’amministrazione comunale, e che quindi non avrebbe dovuto riservare sorprese, trattandosi di un semplice rimescolamento interno. Ed invece così non è stato. Le sorprese sono arrivate già all’atto della prima convocazione, nel corso della seduta consiliare dello scorso 13 marzo, quando il candidato della maggioranza Gallo, invece degli otto voti previsti, ne riportò solo, sei durante la prima votazione e sette nella seconda a parità di preferenze con il consigliere Indipendente, Licitra (ex Uniamo Acate), votato anche dal gruppo di minoranza del Movimento 5 Stelle. Situazione questa che determinò una fase di stallo, inducendo il segretario comunale, non essendoci chiare normative di legge a supporto di simili casi, a rinviare la seduta in attesa di lumi. Quindi già dalla prima seduta era emerso chiaramente che qualcosa non aveva ben funzionato all’interno della maggioranza e che l’aver fatto mancare i voti necessari per l’elezione di Gallo, si trattava, senza ombra di dubbio, di un ben preciso messaggio lanciato a chi di dovere. Una frattura dimostratasi subito difficile da sanare in quanto nel corso della seconda seduta del massimo consesso civico, del 20 marzo, il gruppo di Uniamo Acate chiese un ulteriore rinvio tra le vivaci proteste dei consiglieri di minoranza del Movimento 5 Stelle. Altra settimana di riflessione, quindi, nel disperato tentativo di ricucire lo strappo, grazie anche all’ausilio di rappresentanti politici provinciali di spicco, venuti ad Acate alla ricerca di una soluzione comune. Ma sembra, visti i risultati, con scarso successo. Nel corso della seduta di ieri sera, infatti, il consigliere Indipendente, Biagio Licitra, oltre ai già noti cinque voti del Movimento 5 Stelle e a quelli del suo gruppo, ha ricevuto un voto in più, siglato “Uniamo Acate” che ha portato ad otto le sue preferenze, contro le sette di Gallo, permettendogli, così, di ricoprire la carica di nuovo presidente del consiglio comunale. Doppia beffa, invece, per Uniamo Acate la quale, a causa di una forse affrettata e mal gestita, “voglia di cambiamento e turnazione”, ha perso in un sol colpo, presidenza del consiglio e maggioranza anche se quest’ultima, alla fine, forse non sarà difficile da recuperare come già avvenuto in passato. Appena insediatosi il neo presidente Licitra ha ringraziato, visibilmente emozionato, i colleghi che hanno contribuito alla sua elezione, impegnandosi ad essere, nel corso del suo mandato, “un presidente imparziale al fine di garantire, all’interno del massimo consesso civico, una democrazia dialettica”. “Il mio impegno- ha continuato Licitra- sarà quello di garantire i diritti di tutti i consiglieri comunali nel pieno rispetto dello Statuto e del regolamento al fine di rilanciare il ruolo del consiglio comunale”.